Le pagelle di Roma-Juventus, terminata 1-1
ROMA
Stekelenburg 7 Dà sicurezza al reparto difensivo, esce con sicurezza e tra i pali è difficile da superare. Non ha colpe sul gol, salva su Estigarribia, Vidal e Quagliarella.
Heinze 6.5 Ottima prestazione del 'Gringo', giocatore esperto e navigato. Alcune chiusure sono decisive, è importante al fianco del debuttante, nel ruolo, De Rossi.
Jose Angel 6 In fase difensiva ha sempre qualche difficoltà, ma ci sono segnali di miglioramento. In avanti mostra sempre le sue qualità. Dovrebbe essere più intraprendente.
Pjanic 6 Prova in crescendo del bosniaco che si vede poco all'inizio ma pian piano prende in mano il centrocampo della Roma e nella ripresa è autore di alcune buone ripartenze. Deve avere più cattiveria.
Viviani 5.5 Esordire in una gara così carica di tensione come Roma-Juventus non era facile. Ha personalità ma ogni tanto soffre il pressing dei bianconeri e gestisce male la palla, mettendo in crisi i compagni.
Taddei 6 Nel primo tempo rischia grosso con un buco che libera al tiro a botta sicura Estigarribia. Per il resto la sua prova è diligente e quando avanza mette in apprensione Chiellini.
De Rossi 7 Prestazione maiuscola. Da difensore centrale trova anche il gol. Si disimpegna bene, con chiusure puntuali, dinamismo e il solito carisma. Può migliorare in quella posizione.
Simplicio 6 Fa l'attaccante aggiunto. Si inserisce sempre con i tempi giusti e ha anche una buona chance, non sfruttata, a tu per tu con Buffon.
Greco 6.5 Onnipresente, sia da filtro davanti alla difesa, sia in pressing su Pirlo, sia anche come rimorchio per cercare la conclusione nei contropiedi giallorossi. Prova completa.
Perrotta 6 Entra al posto dell'infortunato Pjanic. Quantità al servizio della mediana e qualche inserimento.
Totti 5.5 L'errore dal dischetto è decisivo. Peccato perchè la sua presenza in campo fa la differenza, i compagni lo sentono e sono più coinvolti e carichi. E' apparso ancora un po' in ritardo di condizione.
Borriello s.v. Prova a dare fisicità nel finale coincitato.
Osvaldo 5.5 Grande quantità, si sacrifica molto ma è troppo nervoso, finisce per strafare, cercando giocate improbabili. Esce piccato per l'avvicendamento con Borriello.
Lamela 6.5 Il 'Coco' ha personalità e lo si vede. Ogni volta che ha palla punta l'uomo e cerca di dare superiorità numerica alla sua squadra. Nel primo tempo è preziosissimo in fase difensiva e a portar fuori i giallorossi.
Allenatore
Luis Enrique 6 Gestisce bene la situazione di emergenza. Le scelte lo premiano, con De Rossi centrale, Totti dall'inizio e anche il baby Viviani. Dopo due brutte figure, una mini rivincita per lo spagnolo.
JUVENTUS
Buffon 7 Non può nulla sul gol . Fa, e tanto, sul rigore di Totti, negandogli la gioia del primo gol in campionato.
Barzagli 6.5 Preciso e puntuale in ogni chiusura. Sicurezza.
Chiellini 7 Difficile da superare. Non spinge quasi mai, ma quando sale è prezioso. E' suo infatti il gol del pareggio, andando a deviare un tiro ciabattato di Estigarribia.
Lichtsteiner 6.5 Funge da attaccante aggiunto sulla corsia di destra, dove mette in crisi Angel e costringe al raddoppio prima Osvaldo e poi Lamela. Buona l'intesa con Pirlo.
Bonucci 6 Prova matura al fianco di Barzagli. Puntuale nelle chiusure e difficile da superare nel gioco aereo.
Elia s.v. Troppo poco tempo per giudicarlo ma è bravo a mettere Quagliarella davanti a Stekelenburg, con il portiere poi puntuale a chiudere.
Estigarribia 6 Buona prestazione del paraguaiano impiegato questa volta nel tridente offensivo. Nel primo tempo è sua la chance migliore, con Stekelenburg che compie un super intervento. Nella ripresa "fornisce" l'assist per il gol di Chiellini.
Marchisio 6 Tanto lavoro oscuro. Meno visibile in zona gol, pochi fronzoli ma tanta sostanza. Una prova da grande mediano.
Vidal 5.5 Sfortunato sul gol di De Rossi e in occasione del rigore poi fallito da Totti. Questi errori gli tolgono la sufficienza, che ci starebbe per la quantità di gioco che mette a disposizione di Conte.
Pirlo 6 Smista il gioco con la solita sapienza. Greco e Viviani gli mordono le caviglie ma il regista bianconero incassa senza lamentarsi e continua a smarcare i compagni, fino al 96'.
Pepe 6 Non fa mai mancare la solita quantità di corsa a sostegno della squadra. Meno ispirato rispetto alle ultime prove, dove con gol e grandi giocate aveva abituato bene tutti i tifosi.
Quagliarella 6 Più coinvolto rispetto a Matri. Entra nel vivo del gioco e appena può cerca di mettere in crisi Stekelenburg.
Matri 5.5 Prova opaca dell'attaccante bianconero, che si scontra sempre con il muro composto da Heinze e De Rossi. Serata da dimenticare per il bomber lodigiano, fuori dal gioco.
Giaccherini 6 La sua velocità mette in difficoltà nel finale la stanca difesa giallorossa. E' un'arma importante per Conte.
Allenatore
Conte 6 La sua squadra ha cuore, orgoglio, non muore mai. E poi lotta dal 1' al 96'. I cambi danno freschezza e creano altri pericoli. Il punto è utile a restare in vetta anche se una vittoria non sarebbe stata scandalosa.