Guarda gol e highlights di Napoli-Genoa
Rivivi le emozioni di Napoli-Genoa: cronaca, pagelle e tabellino
Il Napoli vola. I partenopei coronano un sensazionale 2012 battendo 6-1 al San Paolo il malcapitato Genoa. Con Cavani al 12', Hamsik al 17' e ancora Cavani al 24' gli azzurri vanno sul triplo vantaggio. Il gol di Jorquera al 27' illude il Grifone che subisce poi i gol di Pandev al 46', Gargano al 49' e Zuniga all'80'. Gli uomini di Mazzarri rimangono così sesti in classifica a quota 24 punti.
Il Napoli parte fortissimo e al 12' va subito in vantaggio: la difesa rossoblù sbaglia il fuorigioco così che Cavani, su assist di Maggio, si ritrova in posizione regolare di fronte a Frey e lo trafigge con un preciso piatto destro. Passano 5 minuti e Hamsik fa 2-0: contropiede dei partenopei, lo slovacco da centro area calcia a botta sicura, Granqvist ribatte la prima volta, ma non la seconda. Al 24' il Napoli cala addirittura il tris: palla filtrante di Pandev per lo scatto in posizione regolare di Cavani che, a tu per tu con l'estremo difensore del Grifone, mette in rete con un delizioso cucchiaio. Il Genoa non ci sta e con una botta d'orgoglio va in gol grazie ad un mancino di Jorquera da fuori area che s'insacca a fil di palo. Ma è un fuoco di paglia: nel primo minuto di recupero della prima frazione l'ennesima amnesia della difesa rossoblù lascia campo aperto a Pandev che, dopo 50 metri palla al piede, fa 4-1 con un preciso interno sinistro. Esplode il San Paolo, il Genoa è in ginocchio: partita già virtualmente chiusa all'intervallo.
Nella ripresa la musica non cambia. Passano solo 4 minuti e Gargano realizza il gol della 'manita': suggerimento intelligente di Hamsik che l'uruguaiano controlla al limite dell'area, prima di sferrare un micidiale collo destro che s'infila non lontano dal sette. Il Genoa è letteralmente al tappeto, il Napoli mantiene il possesso di palla e, quando lo ritiene più opportuno, prova l'affondo. Cavani va più volte vicino alla tripletta: l'occasione più clamorosa capita sui piedi del Matador al 59' che, a due passi dalla porta, non trova lo specchio di un niente. Ad ogni modo i conti li chiude Zuniga che, dal vertice destro dell'area di rigore, s'inventa un interno a giro che sbatte sulla parte bassa della traversa e s'insacca. Il fischio finale di Valeri è una liberazione per il Genoa, fa festa il popolo azzurro.
Al ritorno dalle vacanze il Napoli farà visita al Palermo per cercare di cominciare l'anno nuovo così come ha terminato questo. Il Genoa, invece, andrà in terra sarda per battere a domicilio il Cagliari e dimenticare subito la batosta.
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