"Siamo terzi in classifica, ma noi non ci accontentiamo mai". Ospite speciale di Marte Sport Live, Paolo Cannavaro punta in alto per il suo Napoli. Le belle vittorie in rimonta con Dnipro e Genoa hanno restituito morale alla squadra partenopea. "Il Napoli non molla mai - ricorda il difensore - nel primo anno di Mazzarri si vedevano spesso queste rimonte. Le squadre avversarie ormai ci conoscono e prendono bene le misure nei nostri confronti, noi siamo stati bravi ad essere cinici".
Cannavaro sottolinea che "le statistiche della difesa sono tornate buone dopo i numeri dell'anno scorso. Non cediamo anche perché la Juve ha impegni intensi e può essere la volta buona che riusciamo a raggiungerla". Il centrale parla anche di Cavani: "Edi è un fuoriclasse per quello che si vede in allenamento. E' di una professionalità incredibile, ha voglia di segnare pure quando proviamo gli schemi. E' un leader per quello che fa, io preferisco questi a quelli che si sbracciano in campo e mandano a quel paese i compagni. Per quanto mi riguarda - ci tiene a precisare - , vado avanti per la mia strada senza ascoltare nessuno".
Su Napoli-Milan, in programma sabato 17 novembre, il capitano degli azzurri non ammette cali di tensione. "I rossoneri non sono morti, hanno tanta qualità, quindi dobbiamo stare attenti - avverte Cannavaro - sicuramente ci sarà il pienone, il fascino è incredibile e l'adrenalina sale nel riscaldamento. Sono quelle le emozioni. Il Milan è sempre un avversario di livello".
Infine gli obiettivi: "E' difficile scegliere, noi teniamo pure all'Europa League e alla Coppa Italia anche se speriamo in un'altra cosa - sorride Cannavaro - non chiedetemi altro perché sono scaramantico. L'Europa League, comunque, diventa affascinante quando passi il girone. Noi speriamo di passarlo per poi affrontare altre sfide di grande livello".