Serie D girone I, 30a: Rende, pari da secondo posto

Pubblicato il 12 aprile 2015 alle 18:15:24
Categoria: Serie D
Autore: Redazione Datasport.it

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Turno faticoso per gli inquilini dei piani alti. L’Akragas ha aperto la giornata impattando nella tana del Tiger. L’Agropoli oggi fa peggio, andando a perdere 2-0 a Marcianise. In tutto questo “esulta” il Rende: un risultato in realtà deludente come un 3-3 interno contro il Montalto, compagine che oltre ad occupare la penultima posizione con pochissime speranze di agguantare i playout ha disertato gli allenamenti in settimana per protestare contro i mancati stipendi, regala agli uomini di Trocini il secondo posto in solitaria.

Può tornare a sorridere il Torrecuso. La figuraccia a livello nazionale rimediata il 2 aprile, con conseguente penalizzazione di un punto, ha indotto la società sannita a recedere dal proposito di mandare in campo la juniores: i senior non tradiscono le attese del proprio pubblico e ribaltano l’iniziale vantaggio della Battipagliese, portando a casa un 2-1 che consolida quantomeno il piazzamento playoff. L’ultimo piazzamento disponibile per la post season è invece una contesa a tre: il Neapolis non va oltre lo 0-0 a Roccella Jonica e viene raggiunto dalla Frattese, vittoriosa nell’altro anticipo di ieri contro il Sorrento (quest’ultima squadra aveva in panchina il quarto allenatore della stagione: Claudio Pirone è stato ingaggiato per sostituire il dimissionario Cioffi); 2 punti sotto la coppia campana, ecco la Leonfortese, che sulle ali dell’entusiasmo di 3 successi di fila, l’ultimo dei quali nel recupero di mercoledì contro il Roccella, farà visita domani pomeriggio all’Hinterreggio in un insolito posticipo.

Significativo il 3-0 con cui il Noto rispedisce in Calabria (e nel vortice playout) la Gioiese: trascinati dalla premiata ditta Cocuzza-Ficarrotta, i granata si tirano fuori dalla “zona calda” dopo una stagione in apnea, scavalcando proprio i viola. Serve solo per le statistiche, per la dignità e per i bottini personali Orlandina-Due Torri, che in altri tempi si sarebbe potuto definire un acceso derby messinese: il rotondo e scontato 0-5 con cui termina la squilibrata contesa vede bomber Puntoriere portarsi a casa il pallone… con gli interessi, visto il poker rifilato al malcapitato portiere locale.