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Sconfitte, contestate e retrocesse. Questa la triste sorte di Puteolana e Grottaglie, che perdendo rispettivamente 3-0 a Taranto e 2-0 in casa contro la Gelbison mettono la parola “fine” alla loro avventura in Serie D, dopo averla scampata ai playout lo scorso anno. Di umore decisamente opposto il San Severo, che pareggiando 2-2 davanti al proprio pubblico contro il Manfredonia festeggia la seconda salvezza consecutiva con un turno d’anticipo. Decisivo per questo verdetto anche un altro pari esterno: l’1-1 raccolto dal Francavilla sul campo della Sarnese, che non permette ai lucani di raggranellare matematicamente il vantaggio-salvezza sul sedicesimo posto, occupato da una Scafatese capace approfittare della mancanza di motivazioni del Gallipoli per imporsi 1-0 a domicilio.
Tra Francavilla e Scafatese restano comunque 8 punti di dislivello, per cui l’unico playout che al momento si giocherebbe è quello tra il Pomigliano e l’Arzanese: i granata in realtà nutrono ancora speranze di salvezza diretta, visto che l’1-0 inflitto in trasferta a un tranquillissimo Monopoli li porta appena una lunghezza sotto il tredicesimo posto, e abbiamo appena parlato degli alti distacchi che intercorrono con il sedicesimo; i biancazzurri invece hanno da oggi la certezza di accedere alla post season: certezza ottenuta grazie al 4-0 casalingo rifilato al Brindisi, un’ottima reazione al ritorno in panchina di Nutolo al posto dell’esonerato Potenza e un ottimo risultato visto che per un lungo periodo la squadra è stata una delle principali candidate alla retrocessione senza appello.
Il poker subìto in Campania è comunque indolore per il Brindisi, sicuro di disputare ai playoff. Tale sicurezza proviene dal mancato successo della Cavese a Potenza: Palumbo risponde ad Ausiello, il match finisce 1-1 e il team di Cava de’ Tirreni può solo recriminare per una stagione condizionata dai punti di penalizzazione che gli hanno impedito l’accesso ai playoff. Accesso consentito invece al Bisceglie, che completa così il lotto delle prime cinque forze del campionato: decisivo per la matematica lo 0-0 raccolto senza troppi sforzi allo Stadio Degli Ulivi contro la Fidelis Andria, dove la piccola festa biscegliese si mescola con quella ben più imponente per la promozione in Lega Pro degli uomini di Favarin.
