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La Fidelis Andria aveva bisogno di tornare alla vittoria dopo le ultime due sconfitte che avevano ridotto il vantaggio sul secondo posto a 3 lunghezze. Ed ecco arrivare l’occasione giusta, sul campo dell’ultima della classe: alla capolista basta l’1-0 segnato da Lattanzio dopo un quarto d’ora per avere la meglio sulla Puteolana. Nel frattempo, il Taranto prosegue la striscia ultra-positiva iniziata con l’arrivo in panchina di Cazzarò: i rossoblù ospitano il Potenza e lo superano sia nel punteggio sia in classifica, dato che l’1-0 firmato Marsili decreta il sorpasso al secondo posto, 5 punti sotto la Fidelis.
Tonfo esterno per il Brindisi, che in una partita scoppiettante subisce un beffardo 4-2 per mano del San Severo, che risponde così al successo del Francavilla nell’anticipo di venerdì contro il Monopoli e rimane fuori dal lotto playout. Approfitta della disavventura brindisina il Bisceglie: al Ventura i nerazzurrostellati tremano in apertura contro l’Arzanese, ma raddrizzano ben presto la situazione e si aggiudicano il match col risultato di 3-1, che vale il quarto posto. Unica possibile pretendente ai playoff tra le inseguitrici è la sesta forza del campionato, la Cavese, che senza la penalità d’inizio stagione sarebbe quinta: in pieno rivolgimento societario, con una nuova cordata che pare intenzionata ad acquisire il club, gli uomini di Agovino incantano i propri tifosi infliggendo un roboante 5-2 alla Sarnese; protagonista assoluto capitan De Rosa, che realizza una tripletta e raggiunge così quota 23 reti in stagione, ossia la vetta solitaria della classifica cannonieri. Non sembrano più poter lottare per alcun obiettivo Gelbison e Gallipoli, che a Vallo della Lucania danno vita a un incontro ricco di emozioni: termina 3-2 per i padroni di casa, grazie al sigillo in pieno recupero di Passaro.
Anche oggi non manca l’importante sfida salvezza. Il Pomigliano, pur in dieci uomini per gran parte della gara, piega a domicilio la Scafatese, allontanando da sé lo spettro della retrocessione diretta e avvicinandolo pericolosamente agli odierni avversari: 3-1 lo score, con una strepitosa prova di Pastore e Marasco. Avvilente infine la situazione del Grottaglie, che a Manfredonia coglie l’ottava sconfitta consecutiva (2-1) e continua a stazione al penultimo posto; a poco vale per ora il ritorno in panchina di Pizzonia dopo il breve interregno di Pettinicchio.
