Serie D girone H, 26a: Virtus, Nardò e Taranto volano

Pubblicato il 28 febbraio 2016 alle 17:00:53
Categoria: Serie D
Autore: Redazione Datasport.it

La Virtus Francavilla non si ferma più e porta a casa un altro successo importante. Al Fittipaldi decide la rete di Picci al 53’. Il Francavilla sul finale ha la palla per pareggiare, ma Pisani spreca malamente facendosi parare il tiro dal portiere ospite. Mentre i teatini perdono terreno sulla capolista, precipitando a soli due punti di vantaggio dal Fondi, Nardò e Taranto compiono il proprio dovere e tengono in vita il campionato. Il Nardò vince in casa contro l’Aprilia grazie alle reti di Malcore e Gigante (al 44’ e 77’); il Taranto, invece, conquista i tre punti contro il Turris in virtù della rete siglata al 68’ dal solito Genchi. Resta agganciato alla scia di testa il Fondi, fermato in casa sul risultato di 1-1 dal Bisceglie:al 30’ Lorusso nega la gioia per il gol del vantaggio iniziale di Nohman.

Il Bisceglie conquista un punto esterno contro il Fondi, avanti di una sola lunghezza in classifica. Finisce in parità anche il match che vedeva opposte Pomigliano e Picerno: al 9’ è Esposito a portare avanti gli ospiti, ma  al 56’ si accende Galizia che trova il pari per la gioia della squadra di casa. Il Picerno si riporta nuovamente in vantaggio al 58’ con Pascuccio, ma dieci minuti più tardi è di nuovo Galizia a spegnere gli entusiasmi del Picerno, e il match si conclude sul punteggio di 2-2. Il Potenza supera in zona Cesarini il San Severo e si porta a più quattro dai pugliesi, raggiungendo il Pomigliano: il gol è arrivato al 96’ con D’Imporzano. Le altre reti erano state siglate da Evacuo, per i foggiani, e da Mautone.

Il Turris esce sconfitto contro il Taranto, mentre il Torrecuso non va oltre il 2-2 contro la Serpentara: nel finale, De Iulis risponde al 2-1 di Brogna. Il Marcianise viene messo in difficoltà dall’Isola Liri che passa in vantaggio al 21’ con De Carolis, anche se in posizione di sospetto fuorigioco. I casertani acciuffano il pari al 68’ grazie a un’incornata di Follera. L’Aprilia esce sconfitta contro il Nardò, mentre Serpentara e Picerno avanzano di un punto.