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In attesa dello scontro al vertice tra Lupa Castelli Romani e Viterbese, rimandata a causa della Viareggio Cup, i riflettori sono puntati sullo stadio Quinto Ricci, dove l’Aprilia quinto in classifica ospita l’Ostiamare terzo: la partita è a tratti divertente, ma il risultato non si schioda dallo 0-0. Ne approfitta il San Cesareo: gli uomini di Perrotti si riprendono infatti la terza piazza infliggendo un sofferto ma meritato 3-2 al Selargius, che dal canto suo viene superato al tredicesimo posto dal Cynthia, corsaro ad Arzachena grazie all’1-0 firmato Yuri Senesi.
Lupa-Viterbese non è l’unico incontro a non essere stato disputato, visto che nemmeno a Nuoro si è giocato. In questo caso però non si tratta di un rinvio, bensì di un match disertato dalla squadra ospite, il Terracina, che per colpa di una grave crisi societaria ha deciso di non sostenere la trasferta in Sardegna. Se il 3-0 a tavolino per la Nuorese è una certezza, mancano sicurezze sul futuro dei “tigrotti”, che come se non bastasse sprofondano al penultimo posto in seguito al roboante 4-0 con cui il Palestrina si aggiudica la sfida di fondo classifica contro l’Anziolavinio e guadagna la zona playout.
Continua l’assalto ai playoff il Fondi, rivitalizzato dal passaggio di proprietà d’inizio novembre: il team dell’Università Niccolò Cusano riporta un netto successo casalingo per 4-1 ai danni del Budoni e agguanta il sesto posto. Spente invece le velleità del Sora, sconfitto 2-0 ad Olbia. Si blocca infine la rincorsa dell’Isola Liri, protagonista di un avvio sprint di 2015 volto ad uscire dai bassifondi della classifica: arriva infatti il secondo ko di fila per i ciociari, battuti in casa per 1-0 dall’Astrea.