Ci sono voluti 2.498 giorni, ovvero sette, lunghissimi, anni per far sì che la Sambenedettese ritornasse nel calcio professionistico. Da quello spareggio del 7 giugno 2009 contro il Lecce la società marchigiana è fallita per ben due volte dovendo ripartire dall’Eccellenza entrambe le volte, ma oggi il sogno di una città diventa realtà. La Sambenedettese ha battuto per 2-1 l’Isernia ed è finalmente promossa in Lega Pro. I rossoblù sono partiti subito all’attacco trovando il vantaggio al 18’ con Titone, sempre più capocannoniere di questo campionato. L’Isernia però prova a far saltare la festa dei padroni di casa con il gol di Frulla per il momentaneo 1-1, ma la Samb non demorde e al 42’ trova il gol vittoria e promozione con Sorrentino. Alle spalle della Samb continua la lotta per i playoff e in quest’ottica fa scalpore la sconfitte del Fano. I marchigiani escono battuti dallo scontro diretto con il Campobasso che si è imposto per 2-0 con i gol di Gabrielloni e Alessandro nel corso del secondo tempo. Per i rossoblù ora è possibile anche l’aggancio al secondo posto del girone, occupato proprio dal Fano, che ora dista solo 5 punti. Non fa rumore invece l’ennesima caduta del Matelica che dopo la sconfitta contro la Sambenedettese sembra aver completamente mollato il campionato. A strappare i tre punti ai maceratesi questa volta è il Monticelli che la spunta di misura grazie al gol di Galli al 76’ e resta sopra la zona playout. Nei bassifondi della classifica la lotta per la salvezza è serrata, ma con le sconfitte di oggi sembrano alzare bandiera bianca il Giulianova e l’Amiternina, mentre è quasi certa la disputa dei playoff.
A cura di
Andrea Mauri
