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Il girone D regala i suoi primi verdetti. Ci sarà un solo playout, ovvero Fidenza–Romagna Centro, in cui si giocherà il tutto per tutto per non retrocedere in Eccellenza. Il Thermal Abano cade rovinosamente per 4-1 in casa della Correggese, già qualificata ai playoff. Stessa sorte per il San Paolo Padova che, nonostante il derby vinto per 1-0 in casa Abano, retrocede direttamente per la regola degli 8 punti di distacco. È il Ribelle a festeggiare: i romagnoli, fino all’83°, erano ai playout, ma un gol di Vesi regala la vittoria per 2-1 contro lo Scandicci e, quindi, la matematica salvezza.
Il Rimini, già promosso, conclude in bellezza con un secco 1-4 ai danni del retrocesso Formigine. Doppio primato per i romagnoli; infatti, i biancorossi a scacchi, registrano il record di punti in serie D (86) e quello di gol di un singolo giocatore, ossia Manuel Pera che, con la sua personale doppietta odierna, chiude la stagione con 31 centri. Il Delta Porto Tolle vince a fatica in casa del Mezzolara, grazie al solito Lauria match-winner. I rovigoti chiudono secondi con 83 gol, record di marcature complessive in questo girone. Este e Piacenza si bloccano a reti inviolate. I padovani apriranno la battaglia dei playoff affrontando l’Abano, mentre gli emiliani guarderanno con interesse questo match, in quanto saranno gli sfidanti della vincente di questo derby.
Il Fiorenzuola sorride con un pirotecnico 4-2, costringendo il Romagna Centro, come già detto, ai playout. Il Bellaria, dopo l’incredibile penalizzazione di 7 punti e il rischio incubo dei playout, non sbaglia la partita dell’anno, regolando per 4-2 il Virtus Castelfranco. Infine, Imolese e Montemurlo, posticipo delle 17 per evitare la concomitanza con il Gp di Imola superbike, terminano la stagione con 1 punto a testa, maturato in seguito al 2-2 finale.
Per gli amanti delle statistiche, registriamo due eventi: il Mezzolara e il calcio italiano salutano Fabio Bazzani, il quale conclude la sua carriera con una standing ovation di tutto lo stadio; invece, pochi chilometri più a nord, la Correggese incorona Grandolfo, autore di un poker quest’oggi. Curiosità: all’attaccante barese, a quanto pare, piace chiudere il campionato in modo esemplare; ci aveva già deliziato con una tripletta in Bologna-Bari (anche quella volta ultima giornata, ma di Serie A, datata 22 maggio 2011).