Serie D girone C, 30a: Padova, la Lega Pro è un passo

Pubblicato il 12 aprile 2015 alle 17:35:04
Categoria: Serie D
Autore: Redazione Datasport.it

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Il Padova allunga, portandosi a +11 a 4 giornate dalla fine. Contro la Sacilese, decide un rigore trasformato da Segato, che consente ai padroni di casa di aumentare il vantaggio dall’Altovicentino. I biancorossi, di scena nell’altro big match di giornata in casa del Belluno, vengono ammutoliti e dominati. Un 3-0 secco per l’Ital-Lenti che di fatto spegne le speranze di promozione diretta per la squadra di Valdagno. Per il Belluno vittoria preziosa in virtù della lotta per il 3° posto (occupato dalla Sacilese), ora a sole due lunghezze. Al Padova, invece, basta un punto nella prossima trasferta di Legnago per tornare in Lega Pro.

Ufficiale il primo amaro verdetto del girone C: il Mezzocorona, con la pesante sconfitta casalinga per 0-5 contro il Montebelluna, retrocede in Eccellenza. Il Mori Santo Stefano, nonostante abbia lottato con i denti, ottiene solo un pareggio contro il Tamai. L’1-1 finale non condanna matematicamente i gialloverdi, ma la zona playout dista 11 punti. Brutta sconfitta della Clodiense, che si allontana, seppur di soli 2 punti, dalla zona playoff. La squadra di Chioggia cade tra le mura del proprio stadio, conquistato per 2-0 dal sempre più sorprendente Legnago Salus, in striscia positiva dalla 23° giornata. Se i veronesi non fossero partiti malissimo, oggi potrebbero essere almeno in zona playoff. L’ArzignanoChiampo ribalta il match contro l’Union Ripa La Fenadora, vincendo per 2-1 grazie al gol decisivo di Marchetti a 4 minuti dal termine. L’Arzignano è ora momentaneamente in zona playoff, ma il calendario è molto insidioso.

L’Union Pro espugna il “Comunale” di Fontanafredda. Il match-winner Zanette regala una vittoria alla propria squadra, giunta alla 100° partita ufficiale. Inoltre, lo 0-1 di oggi certifica la matematica permanenza in serie D per la compagine trevigiana, ancora in lotta, nonostante le non molte speranze, per un posto nei playoff. Il Fontanafredda, invece, è pericolosamente vicino alla zona playout. Nello scontro diretto per non retrocedere, invece, Giorgione e Kras Repen si spartiscono il bottino. Un 1-1 che non fa troppo male ad entrambe, anche se il Giorgione punta ancora alla salvezza diretta, distante 5 punti. Anche Triestina e Dro si accontentano di un pareggio, questa volta a reti inviolate. La lotta ai playout si fa intensa: Dro, Giorgione e Kras Repen saranno chiamati ad impegni proibitivi, rispettivamente contro Clodiense, Sacilese e Belluno, tutte in lotta per i playoff. La Triestina, al contrario, sarà impegnata in un match più abbordabile: lo scontro diretto in casa del Tamai.