Serie D girone B, 34a: derby al Castiglione, Lega Pro vicina

Pubblicato il 12 aprile 2015 alle 17:50:39
Categoria: Serie D
Autore: Redazione Datasport.it

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Il Castiglione “vede” la Lega Pro. È questo in sintesi il verdetto emerso al termine del derby con la Castellana, sempre più inguaiata e quasi matematicamente retrocessa in Eccellenza. La capolista inizialmente soffre ma in 3 minuti, a cavallo tra la mezz’ora, risolve il match a proprio favore grazie alle marcature di Cristofoli – alla 19° rete in campionato - e Bignotti. Il Lecco, secondo in classifica, non perde le distanze dalla vetta e sconfigge il Ciliverghe Mazzano – che non perdeva da 10 partite – per 1-0 grazie al gol di Capogna al 55’. I neroblu si trovano a 6 punti dal Castiglione ma con una partita in meno, e – a 4 partite dalla fine – sogna ancora la promozione diretta. Dopo 3 sconfitte consecutive, torna alla vittoria il Seregno che espugna Seriate e sale a 64 punti, a -1 dal Lecco. Decide l’incontro Battaglino, che regala i primi 3 punti al nuovo mister Cartago. Rallenta ancora il Ciserano, che viene sconfitto dall’Inveruno per 3-1 e deve guardarsi le spalle, dato che la lotta per un posto nei playoff si fa sempre più agguerrita.

Le dirette concorrenti Sondrio e Virtus, infatti, guadagnano un punto ciascuno, dato che entrambe le formazioni non sono riuscite ad altre oltre al pari rispettivamente contro Pergolettese (1-1) e Pro Sesto (0-0). Al momento, fuori dai playoff ci starebbe il Sondrio, ma settimana prossima ci sarà lo scontro diretto al “Giacinto Facchetti” proprio contro il Ciserano, che potrebbe cambiare nuovamente le carte in tavola. Nelle zone calde della classifica vincono MapelloBonate (0-1 con la Caratese, grazie a Valli) e  Villafranca (1-2 contro il fanalino di coda Montichiari) ma le due formazioni rimangono virtualmente in zona playout, con 6 punti da recuperare, in 4 partite, all’Aurora Seriate, ferma a quota 43, mentre la Castellana, sconfitta nel derby  dalla capolista, rimane ferma a 26 punti, sempre più vicina alla retrocessione diretta, assieme al già condannato Montichiari.