Serie D 2016-17, 29a giornata Girone D: risultati, marcatori e cronaca

Pubblicato il 2 aprile 2017 alle 19:18:22
Categoria: Serie D
Autore: Redazione Datasport.it

GIRONE D: CRONACHE, RISULTATI, MARCATORI E CLASSIFICHE LIVE

Castelvetro-Correggese 3-3
Emozioni e colpi di scena al Venturelli dove tra Castelvetro e Correggese ne esce fuori un rocambolesco 3-3. Nonostante le due espulsioni nel Castelvetro, gli ospiti non riescono dunque a infastidire la difesa di casa negli ultimi minuti, strappando via un solo punticino da Modena. Il solito Sciamanna al 38' apre le marcature; in avvio di ripresa Falanelli firma il meraviglioso pari da lontanissimo. Il subentrato Davoli rimette a posto il punteggio in favore degli ospiti al 60' ma Calanca dieci minuti più tardi fa 2-2. Succede realmente di tutto nel finale: Covili ribalta il match al 70' e poco più tardi Sciamanna spreca clamorosamente un penalty. Vengono espulsi in fila Covili e poi Chiriac nel Castelvetro e la Correggese può così agguantare il pari finale con Pittarello al 78'.

Adriese-Poggibonsi 5-1
Vittoria senza grossi patemi per l'Adriese che stanzia un pesante 5-1 contro il Poggibonsi, praticamente retrocesso. Apre Marcandella al 3' e risponde subito il Poggibonsi al 13' con Cicali. Rimarrà una delle poche sortite quella degli ospiti, perchè l'Adriese decide di ingranare e cambiare passo: Cesca al 26', Marangon al 31' e nuovamente Cesca al 41' permettono ai padroni di casa di svoltare sul 4-1. Nella ripresa i rossoblù gestiscono comodamente il pallone arrotondando il punteggio finale grazie a Zanellato al 89'. Per gli adriesi è dunque piena lotta in zona playout, staccando di quattro lunghezze la Sangiovannese terz'ultima.

Colligiana-Virtus Castelfranco 2-1
Non si ferma più la marcia della Colligiana che davanti ai propri tifosi si impone per 2-1 contro la Virtus penultima in classifica. Dopo cinque pareggi consecutivi, i biancorossi tornano così a vincere, portando a sedici la striscia di risultati utili consecutivi senza sconfitte. Pierangioli sblocca il match al 9' e dieci minuti più tardi Islamaj raddoppia, regalandosi la nona personale segnatura in campionato. In avvio di secondo tempo Mezgour riapre i giochi al 48' per il Castello, ma serve davvero a poco perchè i biancorossi sono bravi a mantenere inviolata la porta di Iali portando a casa tre punti che hanno il sapore di salvezza.

Delta Rovigo-San Donato 2-2
Il Delta di Parlato agguanta in extremis un 2-2 insperato ai danni degli ospiti del San Donato, protagonisti di un match quasi perfetto. Dopo una prima frazione giocata ad armi pari, è Regoli a far capire di che pasta è fatto siglando in avvio di ripresa il vantaggio del San Donato. Alessandro ristabilisce la parità per i veneti al 55' ma lo stesso Regoli strappa al 70' il gol del meritato sorpasso. Valoriani risponde sicuro e tiene botta sino al 91' quando, nuovamente Alessandro, pareggia i conti, regalando ai veneti un pari che li tiene in lotta per il primo posto.

Fiorenzuola-Pianese 0-2
Tutto semplice per la Pianese che in un tempo solo si sbarazza del Fiorenzuola (0-2 il finale). Il vantaggio arriva subito al 14' con il contropiede fiammante portato avanti da Mammetti e concluso in rete da Golfo. Il raddoppio arriva al 37' a protagonisti invertiti: l'assist questa volta è di Golfo e l'incornata vincente porta la firma di Mammetti. Nella ripresa non succede praticamente più nulla. Dopo un periodo fatto di tre risultati utili consecutivi cade dunque il Fiorenzuola; momentaneamente in acque sicure invece la Pianese che stacca a +6 la zona playout.

Imolese-Ravenna 1-1
Finisce 1-1 il sentitissimo match tra Imolese e Ravenna, senza ombra di dubbio le due squadre più in forma del campionato. Rimane così invariato il vantaggio sulle inseguitrici, vista la sconfitta del Lentigione e il pari del Delta. Apre le marcature in piena ripresa il bomber Gustavo Ferretti al 62' che realizza la sua ventesima marcatura in stagione. Dopo i miracoli di Stancampiano su Selleri e Graziani, il Ravenna agguanta incredibilmente il pari all'ultimo minuto di recupero grazie a Lelj. L'Imolese porta a diciotto le partite consecutive senza una sconfitta; per il Ravenna rimane ancora reale il sogno del primo posto.

Lentigione-Scandicci 1-2
Dopo i passi falsi con Ravenna e Correggese arriva la terza sconfitta consecutiva per il Lentigione, che non sa più vincere (1-2 vittima dello Scandicci). Lo Scandicci riscatta la sconfitta dell'andata e accorcia le distanze dalla Correggese per l'ultimo posto disponibile per i playoff, lontano sei lunghezze. I blues dimostrano sin da subito di averne di più: Vangi al 13' beffa Nava e fa 0-1. La risposta del Lentigione arriva al 25' con la fiammata di Galuppo abile a sferrare il pareggio. Nella ripresa i blues tornano a girare e creare problemi dalle parti di Nava: il vantaggio lo firma una giocata di Ammannati al 72'.

Ribelle-Rignanese 1-2
Non si ferma il momento di forma della Rignanese che vince per 1-2 lo scontro salvezza con la Ribelle. La doppietta di Pagnotta regala ai biancoverdi tre punti fondamentali, che li porta momentaneamente fuori dalla lotta playout. Proprio la Ribelle passa in vantaggio al 39' grazie a Mancini che dopo un batti e ribatti sulla linea manda dentro di testa: i toscani rispondono immediatamente con Pagnotta al 43'. Nella seconda frazione i biancoverdi ribaltano il risultato nuovamente con Pagnotta al 55', difendendosi con tutte le forze nel finale. Burzagli nel finale è prodigioso su Bernacci.

Sangiovannese-Mezzolara 1-2
La Sangiovannese non riesce a confermare l'ottima prestazione spesa con il San Donato, uscendo sconfitta per 1-2 davanti ai propri tifosi contro un Mezzolara cinico e spietato. Così rimane terzultima a quota 26 punti, disperatamente alla ricerca di punti salvezza: dimostra invece di essere una squadra temibile il Mezzolara, soprattutto quando gioca lontano dalle mura amiche. Tra le proteste, apre la segnatura di Saccà al 37', gudicata in posizione regolare dall'assistente di Zanotti: Morbidelli illude la Sangio al 54' firmando il pari. La beffa arriva clamorosamente al primo minuto di recupero quando Quesada risolve con un guizzo una mischia in area piccola che vale tre punti per il Mezzolara.