Serie D 2016-17, 26a giornata Girone B: risultati, marcatori e cronaca

Pubblicato il 5 marzo 2017 alle 17:33:59
Categoria: Serie D
Autore: Redazione Datasport.it

GIRONE B: CRONACHE, RISULTATI, MARCATORI E CLASSIFICHE LIVE

Dopo tre vittorie consecutive si ferma la corsa del Ciliverghe Mazzano: i bresciani vengono bloccati sull'1-1 dal Dro in quel di Otra. Il 'solito' Galuppini (ventesimo centro in campionato per il capocannoniere) firma il vantaggio per i ragazzi di Filippini ma Amassoka ristabilisce subito la parità. Nella ripresa, gli ospiti premono ma non riescono a trovare la via del gol. Il Ciliverghe sale a 54 punti e resta terzo mentre il Dro intravede la salvezza diretta. Monza-Olginatese 3-0

 

Continua la marcia trionfante del Monza verso la Lega Pro. I ragazzi di Zaffaroni collezionano la settima vittoria nelle ultime nove partite, superando 3-0 in casa l'Olginatese. Protagonista del match Barzotti (doppietta) con Palazzo che chiude i giochi all'ora di gioco. Il Monza sale a 67 punti e mantiene inalterato il vantaggio (+10) sulla Pergolettese mentre l'Olginatese rimane terzultima. Pergolettese-Ciserano 3-1

 

La Pergolettese supera al "Voltini" un Ciserano coraggioso nonostante l'espulsione di Bolis al quarto d'ora. I bergamaschi passano in vantaggio con Giangaspero su rigore ma nella ripresa si scatena Dimas (doppietta) con Rossi che firma la terza rete per i gialloblù. Quinta vittoria nelle ultime sette apparizioni per i ragazzi di Curti che restano comunque a -10 rispetto al Monza. Il Ciserano resta a 30 punti, con un vantaggio corposo (+7) rispetto alla zona playout. Lecco-Virtus Bergamo 0-2

 

Con un gol per tempo, la Virtus Bergamo interrompe la striscia positiva del Lecco. I bianconeri sbloccano il match al 7' con Deri sugli sviluppi di un calcio d'angolo e raddoppiano all'83' con Amodeo, che prima si fa parare il calcio di rigore da Salvatori ma poi è bravo a respingere in rete il tap-in per il 2-0 finale. La Virtus Bergamo aggancia la Pro Patria a 51 punti mentre il Lecco resta appaiato allo Scanzorosciate a quota 23. Darfo Boario-Caravaggio 2-1

 

Terzo successo consecutivo per il Darfo Boario che, di fronte al pubblico amico, supera il Caravaggio per 2-1. I neroverdi passano in vantaggio al 22' con Ademi ma vengono riacciuffati dal calcio di rigore trasformato da De Angelis ad inizio ripresa. Nel finale, però, ci pensa Muchetti a regalare la vittoria agli uomini di Del Prato nonostante i tentativi finali del Caravaggio. In classifica, il Darfo scavalca proprio i bergamaschi e aggancia il Seregno al settimo posto. Grumellese-Cavenago Fanfulla 3-2

 

Vittoria in piena zona Cesarini per la Grumellese contro il Cavenago Fanfulla. I lodigiani vanno in vantaggio due volte con Galtarossa e Di Cesare ma i giallorossi non mollano e vincono 3-2 grazie alle reti di Torri, Dossi e Migliavacca. Seconda sconfitta consecutiva per il Cavenago Fanfulla che deve recuperare sei punti in otto giornate a Virtus Bolzano e Olginatese per non retrocedere direttamente in Eccellenza. Pontisola-Levico Terme 2-2

 

Terzo pareggio consecutivo al Legler per il Pontisola: i bergamaschi fanno 2-2 con il Levico Terme e perdono punti nella rincorsa all'ultimo posto per i playoff, al momento lontani dieci lunghezze. Il Levico passa in vantaggio con Calì alla mezz'ora e raddoppia con Curzel ad inizio ripresa: Capelli, però, riapre i giochi per i blues che trovano il pareggio a tempo scaduto con Romanini. Chance sprecata per entrambe le formazioni, visto che il Levico resta penultimo in classifica con soli 18 punti. Seregno-Pro Patria 2-2

 

La Pro Patria interrompe l'emorragia di due sconfitte consecutive pareggiando al Ferruccio contro il Seregno. I brianzoli passano in vantaggio due volte con Capogna e Cardinio ma prima Cappai e poi Bortoluz regalano un punto importante ai bustocchi. La formazione di Bonazzi, infatti, viene agganciata dalla Virtus Bergamo al quarto posto ma mantiene dieci punti di vantaggio sul Pontisola, al momento prima squadra esclusa dai playoff. Virtus Bolzano-Scanzorosciate domenica 12 marzo

A cura di

Matteo Pifferi