Si è conclusa ieri la ventiquattresima giornata del campionato di Serie B. Ad aprire il turno è stato l'anticipo tra due squadre dal grande blasone come Genoa e Palermo: a vincere dopo il ko di Parma, per 2-0 grazie ai gol di Gudmundsson e Jagiello, è stato il Grifone allenato da Gilardino mentre i rosanero di Corini hanno ritrovato la sconfitta dopo nove risultati utili. Nella raffica di gare di sabato alle ore 14, sono stati numerosi i successi importanti. Al Penzo è arrivata, per 2-1 (Tessmann, Pierini e Dickmann), la seconda vittoria di fila del Venezia di Vanoli e il terzo ko di fila della Spal di De Rossi. Tra le mura amiche è caduta nuovamente la Reggina di Inzaghi che ha subito la terza sconfitta consecutiva contro il Pisa di D'Angelo (0-2 Gargiulo e Gliozzi). Quinta vittoria di fila alla Unipol Domus per il Cagliari di Ranieri che in inferiorità numerica è riuscito a strappare tre punti davvero importanti al Benevento grazie al nono sigillo stagionale dell'ex Lapadula (1-0). Continua senza sosta allo Stirpe l'inarrestabile cammino della capolista Frosinone di Grosso che conquista a sua volta la sesta vittoria di fila ai danni del Cittadella (3-0 firmato Moro, Insigne e Mulattieri). Sfiora la quinta vittoria di fila invece il Sudtirol di Bisoli che al Druso contro il Como non va oltre il pareggio di 1-1 (Zaro e Cerri). Crisi nera quella del Brescia del neoarrivato in panchina Possanzini che viene battuto al Rigamonti anche dal Modena di Tesser, per 0-1 grazie al rigore trasformato da Falcinelli. Per quanto riguarda le gare delle 16:15 è arrivata una sola vittoria importante, la prima del 2023 per l'Ascoli del subentrato Breda (1-0 Collocolo) che ha battuto il Perugia di Castori reduce da due successi. Al Liberati è terminata 1-1 (Bernabe e Palumbo) la sfida tra Ternana e Parma con entrambe le squadre che hanno allungato così la loro striscia positiva. Nel posticipo domenicale del San Nicola, il Bari ha superato 2-1 il Cosenza (Esposito, Rispoli e Cheddira). A senso unico è il campionato della capolista Frosinone che può vantare già 11 punti di vantaggio dalla seconda e 15 dalla zona play-off. Grande bagarre al terzo posto (Bari, Reggina e Sudtirol) a quota 39 per inseguire l'ultimo piazzamento valido per la promozione diretta, occupato attualmente dal Genoa e lontano quattro lunghezze. Altre sei compagini invece competono per un posto play-off con il Cagliari più staccato a 35 e poi altre cinque a quota 34 (Pisa, Parma, Modena, Palermo e Ternana). Nella zona bassa della classifica possono tirare il fiato Venezia, Como e Cittadella a quota 27 fuori dalle ultime cinque. Poco distanti in zona play-out Perugia (26) e Brescia (25) oltre a Spal (24), Benevento (23) e Cosenza (22) invece attualmente in zona retrocessione.
a cura di Andrea Scozzafava
