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Rivivi le emozioni di Verona-Grosseto: cronaca, tabellino e pagelle
Il Verona ritrova immediatamente il sorriso, battendo 2-0 il Grosseto, e cancellando lo scivolone con il Sassuolo dell'ultima giornata. Mandorlini decide di operare sei cambi nel suo undici iniziale, rispetto alla trasferta di Modena, mentre Viviani sceglie di affidarsi al solito tandem offensivo Caridi-Sforzini.
A pagare è la scelta del tecnico scaligero. Dopo soli 3 minuti è uno dei suoi cambi a portare in vantaggio i padroni di casa. Si tratta del francese Lepiller, che senza pensarci troppo, sforna una perla da 25 metri che si infila nel sette. Non c'era modo migliore per iniziare la partita, e i gialloblù cavalcano l'onda del vantaggio, dominando il match in lungo e largo. Il Grosseto è stordito e decide di affidarsi ai soli lanci lunghi per l'isolato Sforzini. Al 36' è però Caridi a provare a svegliare i suoi: il suo pericolosissimo destro colpisce il palo esterno. Il Verona risponde con Lepiller, che trova il 2-0 con una botta di controbalzo dal limite dell'area, quando il cronometro segna il 38'.
La ripresa si apre con gli ospiti sempre più rassegnati, e i veneti in grado di controllare il match senza patemi. Ne viene fuori un secondo tempo noioso, forse anche a causa del gelo del Bentegodi. Si contano giusto un paio di occasioni per parte. Quella dei padroni di casa è una conclusione imprecisa di Tachtsidis, presentatosi a tu per tu con Narciso al 68'. I maremmani potrebbero, invece, accorciare le distanze con Lupoli, ma il suo bel tocco in pieno recupero è neutralizzato da Rafael.
Il Verona si conferma dunque una seria candidata alla promozione, e sabato c'è l'impegnativa trasferta di Padova. Il Grosseto resta l'eterna incompiuta della Serie B, incapace di dare continuità al proprio cammino, come la Sampdoria, la prossima squadra che si presenterà allo Zecchini.
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