Nel recupero della quattordicesima di ritorno, il Torino rifila un secco 3-0 al Sassuolo e, grazie alla contemporanea sconfitta del Pescara, torna primo, con 5 punti di vantaggio sulle terze. La serie A è a un passo. Niente da fare per gli emiliani, troppo prudenti all'inizio, e traditi da Sansone che fallisce il penalty che poteva riaprire il match.
Inizio deciso da parte dei granata, ma il primo tiro è degli ospiti: Sansone manda fuori dal limite al 10'. Al 12' e al 13' Bianchi ci prova, prima di testa, poi di piede, ma non trova la porta. Sfortunato il capitano granata, che s'infortuna e viene poi sostituito da Antenucci al 23'. 1' dopo Vives centra il palo con un gran tiro da fuori area. La gara si accende, e al 31' il Toro passa: corner di Vives e stacco vincente di D'Ambrosio, schierato in extremis per un infortunuio a Di Cesare. 1-0.
Proteste del Sassuolo per una spinta, in realtà molto lieve, del numero 3 granata a Piccioni. I neroverdi si gettano subito all'attacco: al 35' altre lamentele degli uomini di Pea, per un tocco di mano in mischia di Ogbonna dopo un corner di Sansone. Pinzani giudica involontario l'intervento del difensore granata, e comanda un semplice calcio d'angolo per il Sassuolo. Gli animi si scaldano, ma non accade molto altro per quel che riguarda il primo tempo. Ad inizio ripresa il Sassuolo, con un Troianiello in più in avanti, si getta all'attacco, ma sono i granata ad andare in gol al 52': punizione di Parisi, Pomini respinge, Antenucci recupera il pallone e serve Basha per il 2-0.
Gli ospiti non ci stanno, e al 68' avrebbero la possibilità di accorciare: proprio Basha atterra Valeri in area. Calcio di rigore, ma Sansone calcia malissimo spedendo il pallone sul fondo. Il Toro ha così vita facile contro un avversario demoralizzato, e al minuto 81 chiude i conti: Vives serve Meggiorini che di sinistro supera Pomini. 3-0 , e a fine gara i tifosi festeggiano in campo: non è ancora matmatica, ma manca davvero poco. Prossimo turno in casa per entrambe: il Toro ospiterà il Modena, il Sassuolo la Reggina.