Il Sassuolo raggiunge il Torino in vetta alla classifica. Frantuma il Vicenza per 4-2, grazie ad un ottimo secondo tempo. Tripletta personale per Gianluca Sansone, sempre più leader degli emiliani con 15 gol all'attivo, a segno anche Gazzola, arrivato dall'Ascoli, nel finale. Per i veneti Abbruscato su rigore e Rigoni in mischia.
Due moduli speculari e partita bloccata tatticamente. La prima vera palla gol capita a Paolucci, al 23', quando decide di far partite dalla distanza un tiro preciso che Pomini con un miracolo devia sulla traversa. Terranova poi, alla disperata, evita il tap-in di Soligo. Meglio il Vicenza, ma passa il Sassuolo. Missiroli, che si accende a sprazzi, guadagna un fallo al limite dell'area, al 42'. Sansone, praticamente al primo tiro in porta del Sassuolo, fa secco Frison di sinistro. Sul finire del tempo, poi, Consolini si divora un gol pazzesco: calcia alto da un metro, con la porta spalancata.
Nella ripresa succede di tutto. Al 50' Sansone fa il bis, con un pregevole destro dopo aver ricevuto il passaggio di Bianchi. Il Vicenza cerca di reagire e cinque minuti più tardi Magnanelli tocca Gavazzi in area. Per Merchiori è rigore e Elvis Abbruscato non lo sbaglia. Neanche il tempo di tornare in partita che il Sassuolo segna ancora. Ci pensa, manco a dirlo, Sansone che al 58', con un sinistro a giro fa secco Frison. Cagni non sa più che pesci pigliare e manda in campo Maiorino, dopo aver fatto entrare anche Misuraca e Bariti all'inizio della ripresa. Al Braglia comincia a scendere la nebbia, creando non pochi problemi. Al 90', in mischia, Rigoni segna in spaccata. Un lampo nella nebbia, però. Perché Gazzola, in pieno recupero, serve il poker.
Il Sassuolo aggancia il Torino in vetta alla classifica e capirà quanto vale nel prossimo turno, contro il Verona. Mister Cagni può essere soddisfatto dai suoi, il risultato è fin troppo severo: con l'Ascoli potrà cercare il riscatto.