Rivivi le emozioni di Carpi-Varese: cronaca, pagelle e tabellino
Una grande seconda frazione di gioco consente al Carpi d’imporsi in rimonta sul Varese per 4-2 al Cabassi. La compagine emiliana andata al riposo sotto di una rete (gol di Petkovic all’11’ e di Neto Pereira al 41’ per gli ospiti, provvisorio pareggio su rigore di Mbakogu al 19’) ribalta nella ripresa con dieci minuti di fuoco il punteggio andando a segno con Poli al 56', Gagliolo al 58' e Lollo al 66'.
Castori privo oltre che di Laner anche degli squalificati Concas e Di Gaudio propone un 4-3-3 che prevede in fase offensiva Pasciuti e Inglese a sostegno di Mbakogu. Sul fronte opposto Bettinelli che deve fare a meno di Rivas, Cristiano, Forte, Lupoli e Miracoli presenta un 4-4-2 con Neto Pereira e Petkovic a costituire il tandem d’attacco.
L’avvio di gara è favorevole al Varese che si porta avanti all’11’ con l’esordiente Petkovic: il giovane attaccante croato deposita in rete dopo aver eluso Poli, Romagnoli e Kelava in uscita. Pronta reazione del Carpi. Bastianoni al 18’ devia in angolo una conclusione di Gagliolo da fuori area. Sugli sviluppi del tiro dalla bandierina di Bianco il direttore di gara assegna un calcio di rigore ai padroni di casa per un fallo di mano di Petkovic. Dal dischetto trasforma Mbakogu. Il Carpi insiste: al 29’ Romagnoli si vede neutralizzare da Bastianoni una sua conclusione da distanza ravvicinata. Il Varese torna sorprendentemente in vantaggio al 41’ con un’incornata di Neto Pereira sugli sviluppi di un traversone di Zecchin dalla destra.
La ripresa del gioco non riserva particolari emozioni sino al 56’ quando il Carpi perviene di nuovo al pareggio con un colpo di testa di Poli su cross di Pasciuti dalla destra. Passano solo due minuti e la compagine di Castori passa per la prima volta avanti nel punteggio andando a segno da pochi passi con Gagliolo su assist di Pasciuti. Il Varese accusa il colpo e al 66’ incassa la quarta rete: Lollo insacca a conclusione di una bella azione personale. La compagine di Bettinelli si batte con determinazione sino al termine senza però riuscire a riaprire le sorti del confronto.