La Reggina supera in rimonta il Livorno e si rilancia nelle zone alte della classifica. La squadra di Gregucci, in svantaggio dal 22' per la rete di Paulinho, porta a casa i tre punti grazie a due capolavori di Alessio Viola e di Montiel, nonostante le numerose assenze soprattutto nel reparto offensivo.
Madonna ripropone la formazione che ha battuto l'AlbinoLeffe con Filkor che rientra dalla squalifica. I padroni di casa iniziano meglio: all'11' Viola di testa a tu per tu con Bardi spreca il cross dalla sinistra di Rizzato. Il Livorno si fa vedere solo in contropiede e al 22' passa in vantaggio con Paulinho che di testa anticipa incredibilmente Freddi su un cross innocuo proveniente dalla fascia destra. Lo svantaggio blocca la Reggina, che risponde solo dopo dieci minuti con un tiro alto di Viola. Al 34' l'attaccante fa 1-1 con una girata strepitosa sull'assist a mezza altezza di Rizzo. Nel finale di tempo si fanno vedere i toscani con una conclusione dalla grande distanza di Siligardi, Zandrini si rifugia in angolo. C'è spazio anche per le proteste dei padroni di casa per la mancata assegnazione di un rigore per l'atterramento in area di Ragusa.
La ripresa si apre con una buona occasione sprecata da Ceravolo, il cui tiro debole è respinto in angolo da Lambrughi. Al 48' un pasticcio tra Angella e Zandrini per poco non regala il nuovo vantaggio ospite. Cinque minuti più tardi Dionisi al volo sfiora il gol e fa venire i brividi al pubblico del Granillo. Il Livorno è costantemente in attacco: al 62' colpo di testa di Sini bloccato da Zandrini, mentre Luci spreca un contropiede tre contro due calciando sull'esterno della rete. Al 76' arriva il gol di Montiel che regala i tre punti alla Reggina: il neoentrato trasforma la punizione dai 35 metri non lasciando scampo a Bardi. Il 2-1 non scuote il Livorno, che nel finale non colleziona palle gol ma rischia di subire la terza rete: al 93' Bardi blocca la conclusione di De Rose. Per il Livorno l'ennesimo passo falso dopo la vittoria interna contro l'AlbinoLeffe. La Reggina rilancia le ambizioni playoff sfruttando i pareggi di Sampdoria, Padova e Varese.