*/
Al Menti di Castellammare, in uno dei due anticipi della 24esima giornata, finisce 2-2 tra Juve Stabia e Crotone. Alla doppietta di Calil, al 26' e al 76', replicano Danilevicius all'83' e Sau al 96'. Nel Crotone sono assenti gli infortunati Abruzzese, Caccavallo, Ristovski e Pettinari oltre agli squalificati Djuric e Checcucci. I rossoblù si schierano con il 4-2-3-1 ed affidano l'attacco al trio Eramo, Gabionetta e Calil a supporto dell'unica punta Sansone. Nella Juve Stabia sono indisponibili Mbakogu, Zito e Scognamiglio oltre allo squalificato Molinari. Il tecnico Braglia opta per il 4-4-2 affidando la manovra offensiva alla coppia Danilevicius-Sau.
Il primo tempo non regala grandi emozioni con le due squadre che si affrontano in maniera piuttosto contratta. In particolare i campani, sebbene cerchino la via del gol in diverse occasioni, peccano spesso in fase conclusiva contro la retroguardia ospite che si dimostra invece attenta e compatta. I rossoblù si fanno vedere a sprazzi in avanti sfruttando solo ripartenze in contropiede, e proprio da una di queste, al 26', nasce il gol: Gabionetta va in percussione dalla destra e mette in mezzo per Calil che con un preciso destro di prima intenzione fulmina Seculin. La compagine calabrese non si piega sotto la timida reazione delle vespe che vanno così al riposo sotto di un gol.
Nella ripresa i campani cambiano marcia e stringono d'assedio la porta difesa da Belec. Il Crotone invece, affidandosi sempre al contropiede, al 76' riesce addirittura a portarsi sul 2-0 ancora con Calil. Le vespe, però, non si abbattono e riescono ad accorciare all'83' con Danilevicius, abile ad insaccare di testa. Galvanizzati, i campani insistono e al 96' agguantano l'insperato pareggio grazie al tap-in vincente di Sau. Finale incandescente e grandinata di cartellini con il rammarico dei rossoblù che si vedono così sfuggire la vittoria solo per un soffio. Con questo pareggio gli ospiti salgono a quota 25 in vista della prossima gara col Pescara; i gialloblù, a 32 punti, attendono la trasferta di Brescia.