Serie B, Pescara ko con il Cittadella. Il Benevento stende la Cremonese

Pubblicato il 27 ottobre 2018 alle 17:35:54
Categoria: Notizie Calcio
Autore: Michele Nardi

Il Benevento è la prima squadra a battere la Cremonese in stagione e si avvicina al Pescara, anch’esso al primo ko stagionale, arrivato in casa con il Cittadella. È successo di tutto nella nona giornata di Serie B: ora la squadra campana, appaiata in classifica con il Palermo, ha l’occasione di portarsi al primo posto.

In Abruzzo la solidità del Cittadella blocca il Pescara nel primo tempo. I veneti ci provano subito con Schenetti e Finotto nella ripresa. Al 55’ arriva il vantaggio con un destro sotto misura ancora di Finotto. Al 59' annullato per fuorigioco il raddoppio del Cittadella. La squadra di Venturato resiste agli attacchi dei ragazzi di Pillon e fanno un grande regalo al Benevento.

I sanniti vanno in vantaggio con la Cremonese grazie a un assist magnifico di Roberto Insigne, che al 16’ pesca Coda sulla destra: l’attaccante rientra sul sinistro e fulmina Radunovic sul secondo palo. Al 37’ Coda restituisce il favore al fratello d’arte di Lorenzo Insigne, che anticipa con la punta del piede mancino l’uscita dell’estremo difensore dei lombardi. Al 52' si riapre la partita con un sinistro dal limite di Migliore. La Cremonese ci prova fino alla fine ma è il Benevento a esultare: seconda vittoria di fila dopo quella contro il Livorno.

Derby infuocato allo Zaccheria, che esplode quando il Foggia sblocca al 45’: Gerbo recupera palla sulla trequarti la sfera arriva a Deli che da fuori area la piazza, bacio al primo palo e gol. Il raddoppio arriva al 51’ con un bolide dalla distanza di Tonucci. Sembra fatta ma il Lecce reagisce e la riapre con una punizione di Mancuso al 55’. Tre minuti dopo l’arbitro annulla per fuorigioco un gol a Galano e alla fine La Mantia pareggia al 74’ deviando sul secondo palo un traversone dalla sinistra. Kragl sfiora il 3-2 al 92’ ma il risultato resta sul pari.

C’è anche la prima gioia del Livorno di Cristiano Lucarelli, che batte 1-0 l’Ascoli e raggiunge proprio il Foggia, ultimo a quota 5 (ma che partiva da una penalizzazione di 8 punti). I Altro 1-0 quello del Brescia, che batte il Cosenza con Torregrossa  e infila il sesto risultato utile consecutivo mentre Padova e Spezia si annullano sullo 0-0.

Derby infuocato allo Zaccheria, che esplode quando il Foggia sblocca al 45’: Gerbo recupera palla sulla trequarti la sfera arriva a Deli che da fuori area la piazza, bacio al primo palo e gol. Il raddoppio arriva al 51’ con un bolide dalla distanza di Tonucci. Sembra fatta ma il Lecce reagisce e la riapre con una punizione di Mancuso al 55’. Tre minuti dopo l’arbitro annulla per fuorigioco un gol a Galano e alla fine La Mantia pareggia al 74’ deviando sul secondo palo un traversone dalla sinistra. Kragl sfiora il 3-2 al 92’ ma il risultato resta sul pari.

C’è anche la prima gioia del Livorno di Cristiano Lucarelli, che batte 1-0 l’Ascoli e raggiunge proprio il Foggia, ultimo a quota 5 (ma che partiva da una penalizzazione di 8 punti). I Altro 1-0 quello del Brescia, che batte il Cosenza con Torregrossa  e infila il sesto risultato utile consecutivo mentre Padova e Spezia si annullano sullo 0-0.