La seconda giornata di Serie B regala sorprese a non finire. A partire da Terni dove i padroni di casa fermano il Cagliari sull’1-1 con un gol all’ultimo respiro di Valjent. Ne approfitta il Livorno che vola da solo al comando ribaltando al Piola di Novara il Como (ancora indisponibile lo stadio Sinigallia): 1-2 il finale, decisivo il rigore di Vantaggiato. Cuore Salernitana che a Brescia, sotto 2-1, trova il pareggio in inferiorità numerica, senza reti il big match tra Vicenza e Bari mentre Avellino, Crotone, Entella e Lanciano sfruttano il fattore campo ottenendo i primi tre punti della stagione .
Mastica amaro, dunque, Massimo Rastelli che dopo aver assaporato la vittoria deve inchinarsi al gol di rapina di Valjent che replica a Sau e fissa il risultato sull’1-1. Beffa da due punti per il Cagliari che permette al Livorno di Panucci di andare in fuga: sotto di una rete contro il Como (vantaggio di Sbaffo al 14’), i toscani ribaltano i lariani grazie al colpo di testa in chiusura di primo tempo e al rigore – contestato dai padroni di casa – realizzato al 65’ da Vantaggiato.
Amaranto da soli a punteggio pieno, dietro inseguono Bari e Vicenza che non vanno oltre lo 0-0 nel confronto diretto al Menti e adesso inseguono la capolista a 2 punti di distanza. Insieme alle squadre di Nicola e Marino c’è anche la bneopromossa Salernitana, possibile protagonista anche nella cadetteria: i campani, in vantaggio sul campo del Brescia, subiscono la rimonta delle rondinelle ma in inferiorità numerica trovano il 2-2 nel finale grazie alla rete di Gabionetta.
Zona Cesarini decisiva anche per il Crotone: al 92’ un colpo di testa di Budimir regala il primo successo al tecnico croato Ivan Juric, mentre solo una tra le ripescate Entella e Ascoli riesce a festeggiare con una vittoria l’esordio stagionale. A Chiavari I liguri superano 2-1 la corazzata Cesena, mentre i bianconeri devono arrendersi in trasferta sul campo di Lanciano, dove gli abruzzesi si impongono per 2-0 con i gol di Mammarella e Ferrari. Risultato identico, infine, tra Avellino e Modena: Jiday e Mokulu condannano l’allenatore dei canarini Hernan Crespo alla seconda sconfitta consecutiva.