Serie B: le pagelle di Varese-Padova

Pubblicato il 6 giugno 2011 alle 08:09:18
Categoria: Serie B
Autore: Redazione Datasport.it

Le pagelle di Varese-Padova, terminata 3-3

VARESE
Zappino 5.5 Non ha colpe specifiche sui gol. Però inizia a perdere tempo al 16' del primo tempo. Cose mai viste.
Pesoli 6 Il migliore dietro nel Varese. Non lascia un centimetro a De Paula e non sbaglia praticamente nulla. Complice non protagonista nella dormita collettiva in occasione del gol di Legati.
Pisano 6.5 Capitano coraggioso. Subito a segno, gioca d'impeto, spingendo senza risparmiarsi. Soffre la velocità di El Shaarawy, ma è di categoria superiore. Non per niente è vicinissimo al Palermo.
Pugliese 5 Non convince. Male in impostazione, poca spinta e tante distrazioni.
Dos Santos 5.5 Gioca bene per un'ora. Poi fa il grave errore nella respinta che consente a El Shaarawy di segnare il 3-3. Bello il suo duello con Ardemagni.
Osuji 7 Questo è un talento. Lo guardi e lo vedi esile, con il fisico gracile e i lineamenti da donna. Poi però in campo è un mostro. Piedi buoni, corsa infinita e mille tackle vincenti. Avrà mercato.
Frara 6 Buona prova, anche in un ruolo non suo. Duttile e utile, un uomo perfetto per Sannino.
Corti 6.5 Gioca un primo tempo strepitoso. Corre, pressa, ruba palloni. Poi cala. Se ci fosse stato anche all'andata forse sarebbe finita diversamente.
Ebagua 6 E' generoso e sempre pericoloso. L'Udinese è sulle sue tracce e non dovrebbe farselo sfuggire. Ha la piccola pecca di provare troppe acrobazie.
Tripoli 5.5 Entra nervosissimo e non incide. Anzi perde qualche pallone di troppo.
Alemao 4.5 Dicono che sia un grande talento. Oggi non l'ha dimostrato. Quasi deleterio il suo ingresso nel forcing finale.
Nadarevic 7.5 Devastante. Due assist e co-protagonista anche nel primo gol. Non lo tiene nessuno. Ogni azione varesina parte da lui.
De Luca 6.5 Entra dalla panchina, gioca bene e segna. Ha l'aria del predestinato e la freddezza di un bomber vero. Classe 1991, giovane che seguire.
Neto Pereira 6.5 Venti minuti, nei quali prima segna un gran gol e poi si infortuna. Perdita pesante per l'attacco del Varese.
Allenatore Sannino 7 E' un voto alla stagione e alla mentalità che ha innestato in questa squadra. Giocano tutti con il suo spirito e la sua grinta. E' pronto per il salto di categoria.

PADOVA
Cano 6 Non ha colpe sui gol. E' molto bravo nelle uscite e fa sentire la sua stazza.
Legati 6 Media tra l'8 per l'importanza del gol segnato e il 4 per la prestazione complessiva. Il liscio sul gol di De Luca è da "Paperissima".
Cesar 5.5 Rispetto all'andata soffre molto, moltissimo. Insicuro e lento. Il vero Cesar non avrebbe giocato così.
Renzetti 6.5 Quanto corre. Terzino moderno di spinta. Ha poco fisico, ma quando parte in velocità fa paura.
Crespo 5.5 Gioca fasciato per una botta alla testa e non demerita. Anche se Nadarevic lo pianta lì più volte.
El Shaarawi 8.5 Non gli va dato 9 soltanto perché spreca un paio di contropiedi che andavano sfruttati meglio. Ma che giocatore, ragazzi. Tecnico, rapido, elegante. Decisivo con due gol, il primo dei quali è da fuoriclasse. Ha un futuro meraviglioso: da stasera il piccolo faraone è diventato grande.
Vicente 5.5 Un quarto d'ora abbastanza distratto. Perde almeno due palloni chiave in mezzo al campo e non dà sicurezza.
Bovo 5 Mai in partita. Tocca cinque palloni e li sbaglia tutti.
Italiano 5.5 Aveva abituato a prestazioni di ben altra sostanza. Ha la scusante di avere sempre almeno due varesini che lo pressano.
Cuffa 5 Male anche lui come tutto il centrocampo padovano. Lento, arruffone e litigioso. L'idolo della curva del Padova si rifarà nelle finali playoff.
Vantaggiato 6 Generoso e disposto al sacrificio. Entra e sgobba per l'obiettivo comune. Bell'esempio.
De Paula 5.5 Anche lui poteva fare meglio. Non va mai al tiro e si nota solo per qualche ripiegamento difensivo.
Ardemagni 4.5 Disastroso. Innervosisce la partita con un paio di entrate al limite e davanti non la vede proprio male. E' anche meno generoso del solito.
Allenatore Dal Canto 7.5 Un capolavoro. E' imbattuto alla guida del Padova e riesce a rimontare una partita che sembrava già persa. Ha la calma e la tranquillità dei grandi allenatori.