Serie B: la Samp supera l'Ascoli all'ultimo respiro

Pubblicato il 15 ottobre 2011 alle 17:05:00
Categoria: Serie B
Autore: Redazione Datasport.it

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Vince in rimonta la Sampdoria, andata sotto per la sfortunata autorete di Costa e capace di raddrizzare immediatamente il match con Piovaccari. Decide il preciso sinistro al volo di Pasquale Foggia al 4' di recupero, che fissa il risultato sul definitivo 2-1 per i blucerchiati.

Chiamata a fugare tutti i dubbi derivanti da tre gare senza bottino pieno, la Samp di Atzori riabbraccia Romero, rinuncia ad Accardi e propone Piovaccari dall'inizio per la prima volta in campionato. La risposta di Castori prevede due centrocampisti-tampone quali Vitiello e Parfait con ai lati le ali Papa Waigo e Sbaffo; duo d'attacco formato dall'ex Romeo (4 presenze in A nel 2006/07 col Doria) e da Soncin, oggi premiato insieme a Guarna per la 100ª in bianconero.

Nel primo tempo gli sbadigli sono più frequenti degli applausi: ci provano Bertani e Piovaccari ma sulla loro intesa s'intromette Guarna; dall'altra parte, Papa Waigo fa bene a destra servendo prima Soncin (che anticipa tutti ma non trova a porta) e poi Sbaffo che si coordina bene chiamando Romero alla parata centrale.

La ripresa riserva tutto quanto è mancato nei primi 48'. Dev'essere il terreno del “Del Duca” a stimolare autoreti particolari: dopo l'ascolano Peccarisi contro la Reggina, ecco la nuca di Costa rendere imparabile la sfera per Romero sul cross da sinistra d Sbaffo. Palla al centro e la Samp raddrizza: Castellini pesca la testa di Piovaccari che non lascia scampo a Guarna. Sembra poter essere il viatico per un secondo tempo spumeggiante e, per la Samp, all'arma bianca; invece la situazione torna a stagnare salvo i tentativi di Sbaffo (destro a giro un palmo fuori) e di Foggia (sinistro a fil di palo).

Il finale-thrilling è il giusto premio per chi ha avuto fiducia nel match: Foggia sembra rendere Guarna l'uomo-partita chiamandolo alla parata sul suo sinistro, ma è sempre il piede mancino dell'ex Lazio a cambiare la storia della partita proprio all'ultimo minuto di recupero.
Torna al successo la Samp che onora nel migliore dei modi la ricorrenza della morte del presidentissimo Paolo Mantovani accaduta il 14 ottobre 1993. Terzo posto per gli uomini di Atzori che ora sono a 3 punti dalla coppia Padova-Sassuolo ed attendono il Cittadella sabato prossimo.

Sfortunato l'Ascoli che resta in fondo alla classifica con soli 2 punti pur non meritando l'attuale posizione: a penalizzare Castori qualche problema di troppo in fase realizzativa, che lo ha costretto a soli 2 punti nelle ultime 6 uscite; e sabato c'è il derby dell'Adriatico col Pescara.

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