Serie B femminile: il commento della sesta giornata

Pubblicato il 28 novembre 2018 alle 11:11:09
Categoria: Calcio Femminile
Autore: Redazione Datasport

Prima svolta in testa alla classifica della Serie B femminile: dopo cinque giornate di coabitazione l'Inter vittoriosa in trasferta contro l'Arezzo stacca la Roma sconfitta nettamente in casa dal Ravenna. Importante vittoria per il Mozzecane che supera le Milan Ladies, bene Empoli, Cittadella e Lazio. 

GENOA - CITTADELLA 1 - 2 - Terza vittoria di fila per il Cittadella che continua a guadagnare posizioni in classifica. Non è stata una gara semplice per le venete che hanno affrontato una gara tirata contro un avversario coriaceo. Partono forte le ospiti che si portano in vantaggio in pochi minuti grazie al gran gol sotto all'incrocio di Yeboaa e raggiungerebbero anche il raddoppio pochi minuti dopo ma si vedono fermate da una dubbia posizione di fuorigioco. Mancato il colpo del ko il Genoa ne approfitta per portarsi in parità grazie a Licco ma la dinamica del match non cambia e nei minuti conclusivi il Cittadella trova i tre punti con una gran punizione di Kastrati. 

LAZIO - ROMA XIV  3 - 0 - Il derby tra biancocelesti e giallorosse vede sorridere le prime che tornano a sorridere dopo due turni di digiuno. Serve molta pazienza alle padrone di casa per abbattere il fortino creato dalla Roma con un primo tempo in cui, nonostante le occasioni create, non si riesce a superare il punteggio di parità. A sbloccare il punteggio ci pensa Palombi con una doppietta in un quarto d'ora intorno alla metà della ripresa con il risultato che viene fissato a pochi minuti dalla fine della partita da una sfortunata autorete di Nicosia.

CESENA - EMPOLI 1 - 2 - Le romagnole escono sconfitte dal campo dopo essere state protagoniste di un'ottima prima frazione, l'esperienza delle ospiti però ha fatto la differenza nel lungo e ha permesso loro di centrare tre punti utili nella corsa al vertice della classifica. Zani sblocca il risultato, in dubbia posizione di fuorigioco, a metà del primo tempo ma poco dopo arriva subito il pareggio quando Prugna si presenta sul dischetto e fredda l'estremo difensore avversario. La gara si accende, resa anche ostica dalle condizioni del terreno di gioco, e ad avere la meglio sono le toscane: a un quarto d'ora dalla fine Mastalli raccoglie palla fuori area e fa partire un tracciante che finisce la sua traiettoria sotto l'incrocio.

MILAN LADIES - FORTITUDO MOZZECANE 1 - 2 - Vittoria di misura in rimonta per il Fortitudo Mozzecane che al cospetto delle agguerite Ladies milanesi conquistano tre punti preziosi per consolidare la classifica. Sono le padrone di casa a passare in vantaggio con il gran sinistro sotto l'incrocio di Di Luzio dopo venti minuti; il vantaggio dura però pochi minuti perché le gialloblu infilano un clamoroso uno-due e ribaltano il risultato grazie alle reti di Benincaso e Gelmetti. A questo punto le rossonere hanno una reazione veemente che costringe le ospiti per lunghi tratti nella propria metà campo ma il risultato non cambierà più.

ROMA - RAVENNA 0 - 3 - Pesante tonfo in casa per la Roma che si scontra con un Ravenna in condizione ed autore di una grande prestazione. Le romagnole hanno dominato per larghi tratti la gara contro un'avversaria di livello riuscendo a superare anche le difficoltà oggettive di un campo ai limiti della praticabilità. Le squadre si sono affrontate a viso aperto ma è stato il Ravenna a colpire due volte già nella prima frazione: Cameron ad aprire i giochi al quarto d'ora con un letale pallonetto, Montecucco allo scadere spiazza Guidi e realizza il rigore concesso per fallo di Silvi. Non basta una buona ripresa alla Roma per riprendere il match, le avversarie prima colpiscono due traverse quindi chiudono i giochi con capitan Cimatti allo scadere.

AREZZO - INTER 0 - 3 - L'Inter ingrana la sesta e si guadagna la prima posizione solitaria. Le nerazzurre di mister De La Fuente giocano una gara pressoché perfetta e vincono senza patemi in trasferta. Serve mezz'ora d'assedio per far capitolare il fortino toscano: Marinelli corregge di testa un assist di Brustia e sblocca il risultato. Bastano altri venti minuti per mettere in ghiaccio il match grazie al rigore trasformato da capitan Baresi e dalla seconda rete nata dall'asse Brustia-Marinelli. All'Inter non resta che controllare il gioco nella ripresa per certificare un dominio assoluto sul campionato.