Rivivi le emozioni di Catania-Cittadella: cronaca, pagelle e tabellino
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Ancora in corsa. Il Cittadella espugna 3-2 il Massimino di Catania al termine della 41a giornata di Serie B, e tiene così il passo dell'Entella. L'ultima giornata sarà decisiva per capire chi andrà direttamente in Lega Pro assieme a Brescia e Varese. Ospiti avanti per due volte (Gerardi nel primo tempo e Kupisz nella ripresa) ma raggiunti prima da Schiavi e poi da Calaiò (rigore dubbio concesso dall'arbitro). A pochi secondi dal recupero, ecco arrivare la firma di Stanco, che tiene in vita i veneti.
Davanti al proprio pubblico in attesa di una reazione dopo il 4-2 rimediato dalla formazione di Marcolin nella trasferta di Brescia, il Catania si fa sorprendere dagli ospiti nel finale di primo tempo. Al 39' è Minesso ad innescare in mezzo all'area Gerardi, con l'attaccante ex Reggina che in spaccata batte Gillet. Passano appena cento secondi e i padroni di casa impattano sull'1-1 con Schiavi, bravo a sfruttare la punizione forte e tesa di Rosina. Nella ripresa gli etnei tengono il pallino del gioco, ma sono sempre i granata a sembrare più vivi e scattanti: lo dimostra l'azione che al 53' manda in gol Kupisz, col polacco che sfugge alla marcatura di Mazzotta per spingere in rete l'assist di Minesso. Con la contemporanea vittoria dell'Entella (2-0 sul Latina) i tre punti sono l'unico bottino possibile per i veneti, che al minuto 86 vedono da vicinissimo la Lega Pro. Calaiò crolla in area dopo una leggera spinta di Pellizzer, e Gavillucci concede il penalty che lo stesso Calaiò trasforma spedendo la sfera alla destra di Pierobon. 18 gol in campionato per l'ex Siena. Orgoglio e disperazione permettono di fare miracoli, ed è quello che succede all'89', quando Stanco prende il tempo a tutta la difesa rossoblu ed in terzo tempo fulmina per la terza volta Gillet.
Al triplice fischio finale tira un sospiro di sollievo Foscarini, che si giocherà l'accesso ai playout contro il Perugia (sperando in un passo falso di una tra Entella e Modena). Veneti che salgono a quota 44 punti, mentre il Catania rimane inchiodato a 48. La seconda sconfitta consecutiva dei siciliani tiene ancora vive le possibilità per la formazione di Marcolin di venire risucchiata in zona playout.