Serie B, l'Avellino escluso dal prossimo campionato

Pubblicato il 31 luglio 2018 alle 19:07:54
Categoria: Serie B
Autore: Matteo Sfolcini

L'Avellino è stato ufficialmente escluso dal prossimo campionato di Serie B. E' questa la sentenza del Collegio di Garanzia dello Sport, riunito a sezioni unite e presieduto da Franco Frattini, che oggi ha confermato l'esclusione della società irpina, a causa di alcune irregolarità amministrative. A Roma davanti alla sede del Coni si erano riuniti anche un centinaio di tifosi per seguire il destino della propria squadra, che adesso proverà a giocarsi l'ultima carta del Tar.

"Il ricorso è stato respinto perché non sarebbe stato impugnato per tempo il comunicato ufficiale di maggio. Ci sono delle aperture da valutare con la massima attenzione. Bisogna agire subito con un avvocato amministrativista. Oggi finisce la fase sportiva e già da stasera deve aprirsi quella amministrativa, che nel caso sarà al Tar del Lazio", ha spiegato l'avvocato dell'Avellino, Eduardo Chiacchio. Se la decisione del Coni dovesse essere confermata, i campani disputeranno la stagione 2018-2019 ripartendo dalla Serie D, come Bari e Cesena.

L'Avellino non era stato ammesso al campionato cadetto dal Consiglio della Figc, che aveva negato la licenza dopo aver preso visione del parere negativo della Covisoc, per il mancato rispetto dei "criteri legali ed economico finanziari". Come ha spiegato il Collegio di Garanzia dello Sport, la società irpina, "alla stregua di quanto emerso dalla discussione orale e dalla documentazione prodotta dalla ricorrente, sotto il profilo sostanziale apparirebbe in possesso dei requisiti di idoneità e sostenibilità finanziaria ma il Comunicato Ufficiale n. 49 nel quale è indicata una scansione procedimentale enormemente ristretta, non è stato impugnato nei termini previsti". Pertanto "il Collegio non può valutare la legittimità di tali criteri formalistici e respinge il ricorso".