Manca pochissimo all’inizio della nuova stagione di Serie A e quest’oggi ci concentreremo sulla tre neo promosse Venezia, Empoli e Salernitana. Mentre l’Empoli già alla vigilia della passata stagione era stata individuata come una delle favorite per la vittoria del campionato, Venezia e Salernitana sono state le vere sorprese dello scorso campionato di B e quest’anno si presentano ai nastri di partenza della Serie A con l’obiettivo di replicare l’impresa sportiva dell’anno scorso.
I lagunari tornano in Serie A dopo anni difficili
Dopo anni difficili, il Venezia è finalmente tornato a esprimersi ai livelli che più le appartengono. Solo tre stagioni fa, all’esito dei playout disputati proprio contro la Salernitana, i lagunari si erano visti costretti a partire dalla Serie C salvo poi essere ripescati grazie al caos che scaturì dal fallimento di Palermo e Foggia. Già due anni fa gli arancioneroverdi si erano ben comportati e avevano conquistato la salvezza con largo anticipo, ma l’anno scorso la squadra di mister Zanetti si è davvero superata e alla fine è riuscita in un’impresa che ha del clamoroso. Erano 19 anni che i lagunari non conquistavano la Serie A: 18 anni difficili, caratterizzati da tanti bassi e pochi alti e da parecchi avvicendamenti alla presidenza che hanno rischiato di compromettere irrimediabilmente il futuro del club. Ora, però, la città di Venezia e i tifosi lagunari si godono una società forte che ha intenzione di costruire qualcosa di importante, che per il terzo anno consecutivo ha strappato un contratto di sponsorizzazione con un colosso come Nike e che in queste settimane ha lavorato duramente sul mercato per assicurarsi dei calciatori pronti per la categoria. L’ultimo di questi, il difensore ex Atalanta e Milan Caldara, sembra essere una pedina perfetta per lo scacchiere tattico di mister Zanetti e non è un caso che, in un campionato in cui al 10 di agosto, secondo gli esperti di scommesse Serie A di Betway, a quota 2,00, la Juventus sia nuovamente la favorita per la vittoria del campionato che il Venezia abbia delle buone opportunità di conquistare la permanenza in Serie A in leggero vantaggio proprio sulle altre neo promosse Empoli e Salernitana.
Empoli e Salernitana vogliono vendere cara la pelle
Come detto, alla fine lo scorso campionato di Serie B è stato vinto con ampio margine dall’Empoli che ha sorpreso la concorrenza e si è conquistato la promozione con diverse giornate di anticipo. Dopo aver fallito l’immediato ritorno in Serie A due anni fa, l’anno passato i toscani hanno dominato in lungo e in largo la competizione trascinati dai goal di Mancuso e di La Mantia. Alle spalle dei toscani, invece, il Monza di Brocchi, che nonostante l’ottimo lavoro della premiata ditta formata da Galliani e Berlusconi gli avesse conferito quella che era con ogni probabilità la rosa più forte di tutta la cadetteria non è riuscita ad andare oltre il quarto posto. I toscani sono però reduci da un cambio in panchina e non vediamo l’ora di scoprire se il nuovo arrivato Andreazzoli riuscirà a replicare quanto di buono fatto da mister Dionisi che da quest’anno sarà il nuovo allenatore del Sassuolo. Cresce l’entusiasmo anche a Salerno, con la città campana che si prepara ad accogliere nuovamente la Serie A a distanza di 24 anni dall’ultima volta. L’anno passato i granata sono riusciti nella straordinaria impresa di chiudere il campionato al secondo posto e di conquistare la promozione diretta contro ogni pronostico. Alla vigilia del campionato la squadra di Castori era stata individuata come una delle possibili sorprese in ottica playoff, ma Tutino e compagni sono riusciti a sorprendere corazzate come Lecce e Monza che alla fine hanno terminato la stagione alle loro spalle. Dopo aver parzialmente risolto i problemi societari, con Lotito che è stato costretto a cedere la società, al momento è gestita da un trust, il direttore sportivo Fabiani è al lavoro per mettere in piedi una squadra che possa quantomeno giocarsela a viso aperto per la salvezza e la sensazione è che, almeno per il momento, il suo lavoro debba essere valutato positivamente. Mancano meno di due settimane al via della stagione di Serie A 2021-2022 e non vediamo l’ora di scoprire cosa riusciranno a fare le 20 squadre che prenderanno parte alla massima serie. In zona scudetto sono almeno sette le squadre che hanno a propria disposizione i mezzi per sognare lo scudetto, ma in zona retrocessione la situazione è altrettanto incerta. Salernitana, Venezia ed Empoli non hanno nessuna intenzione di recitare il ruolo di comparsa e siamo sicuri che se la giocheranno fino alla fine con Spezia, Genoa, Udinese, Sampdoria ed Hellas Verona che, ancora una volta, sembrano destinate a una campionato di sofferenze.
