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Serie A: urlo Juventus, lo scudetto è bianconero

Pubblicato il 6 maggio 2012 alle 23:00:37
Categoria: Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

Rivivi le emozioni di Cagliari-Juventus: cronaca, tabellino e pagelle

La Juventus batte 2-0 il Cagliari sul campo neutro di Trieste e, grazie alla vittoria dell'Inter nel derby sul Milan, è matematicamente campione d'Italia con un turno d'anticipo. Battuti i rossoblù al termine di una gara sempre controllata dai bianconeri che hanno coronato una stagione straordinaria. E' lo scudetto numero 28 per il club di corso Galileo Ferraris con numeri invidiabili: mai una sconfitta (41 risultati utili tra campionato e coppe), miglior difesa (19 reti subite) e ben 18 giocatori andati a segno. E' il trionfo di Antonio Conte, a segno al suo primo anno di panchina juventina.

Gli ospiti iniziano come meglio non potrebbero. Bonucci lancia Vucinic nello spazio che, tenuto in gioco da Pisano, batte Agazzi con un diagonale chirurgico di destro: al 6' Juve in vantaggio. Dopo aver saputo della rete del vantaggio dell'Inter sul Milan, i bianconeri spingono ancora di più. Pepe trova pronto Agazzi su una sua conclusione potente. Al 25' scontro violento testa contro testa tra Pinilla e Lichtsteiner: lo svizzero ha alla peggio ed è costretto ad uscire, al suo posto c'è Caceres. Il Cagliari si vede solo con una rasoiata velenosissima dalla distanza di Pinilla che sibila il palo, prima di un altro tiro di Pepe che finisce fuori bersaglio di un soffio.

La ripresa si apre con la notizia del Milan che ha ribaltato il risultato, i bianconeri sembrano meno brillanti anche perché i rossoblù hanno riorganizzato bene le idee nello spogliatoio. Al 53' il neo-entrato Cossu invoca il rigore per una spinta di Chiellini, ma per Orsato il trequartista si è buttato e gli sventola il giallo in faccia. La Juve riemerge lentamente e dopo una gran parata di Agazzi su Vucinic e un colpo di testa fuori di un nulla di Caceres arriva il raddoppio. Lo stesso Caceres mette al centro un traversone sul quale Canini nel tentativo di anticipare Borriello mette fuori causa Agazzi: al 74' il raddoppio bianconero. Per il resto la partita perde d'interesse perché arrivano le reti di Milito e Maicon che fanno esplodere di gioia la tifoseria juventina fino al fischio finale quando i tifosi invadono il campo.

Nella serata del Nereo Rocco grande prova di Vucinic, mentre Matri non riesce mai a incidere. Nelle file dei rossoblù si distingue Nainggolan per l'agonismo messo in campo. Il prossimo turno vedrà la Juve campione opposta all'Atalanta in quella che sarà la festa allo Juventus Stadium, il Cagliari sarà ospite della Fiorentina.