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Rivivi le emozioni di Napoli-Lazio: cronaca, tabellino e pagelle
Al termine di un incontro dai due volti, Napoli e Lazio si dividono la posta in palio al San Paolo pareggiando per 0-0. Primo tempo abulico, con poche occasioni e gioco spesso contratto. Nella ripresa il Napoli cresce di intensità e va vicino al gol almeno in quattro occasioni, ma trova sulla sua strada uno straordinario Marchetti. Polemiche per un fuorigioco inesistente fischiato a Maggio.
Nonostante la sfida con il Manchester City alle porte, Mazzarri schiera la formazione migliore con Hamsik e Lavezzi dietro a Cavani. Reja deve invece fare i conti con diverse assenze: fuori Dias, Biava e Klose, in difesa giocano Diakitè e Stankevicius, con Sculli, Hernanes e Lulic alle spalle dell'unica punta Cissè. I ritmi nei primi minuti sono bassi e le occasioni da gol latitano. Nei primi 45 minuti si segnalano solo un colpo di testa sottomisura di Campagnaro e una conclusione a lato di Hernanes da buona posizione.
Nella ripresa tutta un'altra musica. Il Napoli cresce di intensità, affidandosi soprattutto a Lavezzi, mentre la Lazio cerca solo qualche timida ripartenza. Il Pocho ci prova subito con un gran destro a girare, con Marchetti che devia in angolo. Sugli sviluppi del corner è ancora l'argentino ad avere l'occasione per sbloccare il risultato ma la sua acrobazia da pochi passi a colpo sicuro termina alta sulla traversa. Al 52' un episodio che solleverà diverse polemiche: Cavani tocca in rete su assist di Maggio ma l'esterno era stato segnalato in fuorigioco. I replay dimostrano la decisione errata dell'assistente di Rizzoli. Il Napoli continua a spingere e al 72' Cavani ci prova con una girata di sinistro, respinta d'istinto da Marchetti. Il portiere della Lazio si supera anche nel recupero togliendo dall'angolino basso una conclusione insidiosa di Lavezzi.