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Serie A: Siena-Juventus, le pagelle

Pubblicato il 7 ottobre 2012 alle 18:00:44
Categoria: Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

Le pagelle di Siena-Juventus, terminata 1-2.

SIENA

Pegolo 7 Alza un fortino davanti alle incursioni della Juventus. Ingannato dal genio di Pirlo sul gol, salvato dalla traversa poco dopo, si supera sulle altre occasioni create da Giovinco e Vidal. Non può nulla quando Marchisio lo gela a cinque minuti dal termine.
Del Grosso 5.5 Perde il duello con Lichtsteiner che spinge di più e meglio rispetto a lui, si limita a contenere e a volte si ritrova alle corde.
Felipe 5.5 Commette il fallo su Giovinco da cui nasce la punizione pennellata magistralmente da Pirlo ed è solo uno dei casi in cui è costretto a ricorrere al fallo per non farsi saltare. Sempre in apprensione, ma non cede.
Neto 6.5 Si allarga bene sulla destra a sostenere Angelo quando la Juventus attacca su quel lato ma è sempre concentrato anche nelle diagonali. Rimanda il colpo del ko deviando sulla linea di porta la conclusione sotto misura di Giovinco.
Angelo 6.5 Vince il duello con De Ceglie, non solo quando lo brucia nel recupero e offre a Calaiò il cross perfetto che vale il pari. Nella ripresa cala fisicamente e soffre le incursioni di Asamoah, fino alla sostituzione
Paci 6.5 Dalle corsie laterali piovono diversi cross, lui copre bene e anticipa sempre con attenzione. La poca ispirazione di Vucinic rende più facile il compito, il gol di Marchisio nel finale vanifica tutto.
Rosina 5.5 I compagni lo cercano spesso, lui non ha la brillantezza per incidere sulla partita come vorrebbe Cosmi. Ha un'occasione subito in avvio ma conclude debolmente poi, nella ripresa, ha la chance di siglare il 2-1 ma il suo colpo di testa è impreciso. Deve crescere per ritagliarsi un ruolo importante nella squadra.
Sestu 5.5 Ingaggia un duello fisico con Asamoah, ricorrendo anche al fallo per fermare le incursioni del ghanese. Si affaccia in qualche occasione nella metà campo della Juventus ma produce poco
Bolzoni 5.5 Entra per Angelo ma si piazza al centro per proteggere il fortino difensivo dalle incursioni dei centrocampisti di Carrera. Non è reattivo come dovrebbe nell'azione che porta al gol Marchisio
Rodriguez 6 Gioca una buona prova in pressione contro un centrocampo tecnico come quello della Juventus. Prova anche qualche inserimento in avanti ma è impreciso quando ha la palla del possibile 2-1.
Vergassola 6 Guida i suoi con la solita grinta anche se spesso deve ripiegare per contenere le incursioni di Marchisio e Vidal. Prova a mettersi sulle tracce di Pirlo ma non riesce nel compito, evidenziando un certo nervosismo nel finale
Calaiò 6.5 Fallisce un gol clamoroso al 23' quando conclude a lato davanti a Buffon, non sbaglia invece nel recupero quando si avventa sul cross di Angelo e supera il portiere della Juventus con un colpo di testa potente e preciso. Nel resto della gara deve lottare contro la retroguardia di Carrera senza poter contare sul supporto dei compagni di reparto
Reginaldo s.v. In campo negli ultimi minuti per sfruttare le accelerazioni nelle ripartenze, si vede poco
Ze Eduardo 5 Evanescente, non entra mai in partita. Qualche conclusione fuori misura, poco supporto a Calaiò e un cartellino giallo per proteste prima di lasciare il terreno di gioco
Cosmi 5 Sufficienza piena per la sua squadra, capace di tenere testa alla Juventus per tutto l'incontro e vicina alla vittoria più di quanto il risultato finale possa far pensare. Incomprensibile invece il suo nervosismo durante tutto il primo tempo, fino all'espulsione e al teatrino messo in scena prima di abbandonare il terreno di gioco.

JUVENTUS
Buffon 7 Non può molto quando Calaiò stacca in area poco prima dell'intervallo, e sicuramente non la prende bene. Si supera invece quando vola a deviare oltre la traversa il tocco disattento di Chiellini che poteva indirizzare la partita su binari ben diversi
Barzagli 6 Non sicuro come in altre occasioni, lotta comunque con la solita grinta. Si fa sorprendere in occasione del pari di Calaiò e prova, con scarso successo, qualche suggerimento dalle retrovie
Chiellini 5 L'atmosfera elettrica e il nervosismo in campo lo contagiano fin troppo. Rischia con qualche intervento al limite dopo essere stato ammonito e sfiora anche un clamoroso autogol cercando di anticipare il suo avversario diretto. Giornata no.
De Ceglie 5 Passo indietro per l'esterno di Carrera. Timido quando si spinge in avanti, soffre le avanzate di Angelo ed è protagonista negativo quando si fa superare dal brasiliano in occasione del cross che porta al pareggio di Calaiò. Sostituito durante l'intervallo.
Lichtsteiner 6.5 Spinta notevole e costante sul binario di destra, fatica però a trovare la giusta misura nei cross. I compagni non premiano i suoi continui inserimenti ma Del Grosso supera in pochissime occasioni la linea di centrocampo.
Pirlo 7 Quando ha spazio a disposizione il gioco della Juventus ne beneficia subito. Aperture continue verso le corsie laterali e la solita precisione sui calci piazzati. Prima supera Pegolo con il rasoterra che inganna la barriera del Siena e sblocca il risultato, poi colpisce l'incrocio dei pali con un destro magico. Cala leggermente nella ripresa ma ogni azione pericolosa passa dai suoi piedi.
Vidal 6 Come avvenuto martedì in Champions, gioca una partita sottotono, spesso irretito dal pressing costante di Rodriguez. Ha solo una fiammata ma sul suo destro sotto misura Pegolo si fa trovare pronto.
Marchisio 7 Primo gol in campionato per il Principino, una rete bella e importante che vale i tre punti al termine di una partita sofferta. Tanto lavoro oscuro nel corso dei 90' per lasciare spazio di manovra a Pirlo e il destro al volo che consolida il primo posto in classifica della Juventus
Giaccherini 6 Entra per Lichtsteiner sulla corsia di destra ma ha meno spinta rispetto all'esterno svizzero. Cerca quindi di far valere il suo possesso palla accentrandosi, poi dimostra la sua duttilità chiudendo nel finale come esterno di difesa
Asamoah 6 Meglio rispetto a De Ceglie ma meno incisivo rispetto a quanto fatto vedere ad esempio a Genova. Prova qualche affondo sulla corsia di sinistra ma non crea particolari pericoli. Si accentra nel finale e contribuisce all'assedio vincente verso il fortino senese.
Marrone 6 Sostituisce Bonucci al centro della difesa e conferma di essere un'alternativa valida, anche se in un paio di occasioni il Siena arriva troppo facilmente davanti a Buffon. Vale comunque la pena di insistere.
Quagliarella s.v. In campo nei minuti finali alla ricerca del gol decisivo, si fa notare solo per una conclusione a lato dalla distanza
Vucinic 5.5 Un solo lampo in tutta la gara, con un destro a girare che si spegne a lato di pochissimo. Per il resto gioca su ritmi troppo bassi per creare problemi al Siena, esita troppo e vanifica diverse azioni offensive. Nel finale rimedia anche un cartellino giallo dopo uno scontro verbale con Vergassola. In fase calante.
Giovinco 7 Non segna ma è di gran lunga il più vivace tra i giocatori della Juventus. Si muove su tutto il fronte d'attacco, scambia con i compagni e si rende spesso pericoloso. Non si fa influenzare dalla giornata no di Vucinic, sfiorando anche la marcatura personale sia nel primo che nel secondo tempo. Neto gli nega la gioia con un salvataggio sulla linea.
Carrera 6.5 Potrebbe chiudere la partita già nel primo tempo, ed invece si ritrova 1-1 all'intervallo. La squadra non è brillante come al solito, si affida ai cambi per cercare la vittoria ma corre più di un brivido prima del gol decisivo di Marchisio. Vittoria di carattere, fondamentale per arrivare alla sosta ancora al primo posto.