Rivivi le emozioni di Pescara-Sampdoria: cronaca e pagelle
La regola del 3 premia la Samp e punisce il Pescara: i blucerchiati vincono 3-2 all'Adriatico e infilano la terza vittoria consecutiva mentre per gli abruzzesi sono tre sconfitte in altrettante partite, tutte con tre gol subiti. Mattatore Maxi Lopez con una doppietta decisiva, la squadra di Stroppa si sblocca in attacco ma non basta per fare punti. Avvio di gara vivace: dopo soli 2' Weiss tira da fuori area, Berni non è impeccabile ma para in due tempi. Al 5' ci prova Eder su punizione centrale: nessun problema per Perin. Sessanta secondi più tardi, clamorosa occasione per i padroni di casa: Vukusic buca la difesa ligure e centra la traversa a portiere battuto. Il Pescara gioca meglio, la Sampdoria è più timorosa e finisce spesso in off-side. Il croato Vukusic è una spina nel fianco della retroguardia blucerchiata: al minuto 21 manda di poco fuori in diagonale, al 24' pressa Berni e per poco non riesce a portargli via il pallone. Eppure sono gli ospiti a portarsi in vantaggio al 31': la difesa pescarese pasticcia e regala un'autostrada a Eder; il brasiliano tocca per Maxi Lopez che a porta vuota sigla l'1-0. Gli abruzzesi reagiscono: al 39' Cascione gira di testa in porta, trovando pronto Berni. Al 42' grandi proteste di Weiss, a terra in area dopo un contatto con Berardi: Pinzani non interviene e il gioco prosegue.
Il Pescara inizia la ripresa a testa bassa, il primo tiro è però della Samp con Eder: diagonale fuori di poco al 47'. Al minuto 49 Vukusic centra la seconda traversa di giornata, con un pallonetto da fuori area. 52': Weiss si libera in area ma spara alto. Gol sbagliato, gol subito: minuto 60, Krsticic lancia Estigarribia che in diagonale fulmina Perin, 2-0. Il Pescara sembra a terra, Krsticic da fuori area sfiora il tris al 72', ma 3' dopo Celik, subentrato a Weiss, sfrutta al meglio un assist di Quintero per accorciare le distanze: 1-2. La gioia pescarese dura poco: passano 60'' e Krsticic serve in area Maxi Lopez che in diagonale sigla il 3-1. Gara chiusa? No, perché un altro subentrato, Caprari, pesca il jolly da fuori area al 90': 2-3. La squadra di Ferrara trema ma il Pescara non ne ha più e al triplice fischio finale di Pinzani i blucerchiati fanno festa: solo il punto di penalizzazione nega loro il primato a punteggio pieno, mentre il team di Stroppa dà segnali di miglioramento, anche se per la serie A non basta ancora. Prossimo turno a Bologna per gli abruzzesi, mentre i blucerchiati ospiteranno il Torino.