Serie A, Roma-Torino: i giallorossi contro il 'fattore Olimpico'

Pubblicato il 8 marzo 2018 alle 17:03:00
Categoria: Serie A
Autore: Simone Lo Giudice

Venerdì sera la Roma proverà a riprendersi l'Olimpico. Il colpaccio del San Paolo (battuto 4-2 sabato scorso) ha confermato la tendenza che vuole i giallorossi squadra da trasferta: nelle ultime 5 partite di Serie A lontano da casa sono rimasti imbattuti e hanno conquistato 3 vittorie e 2 pareggi. Solo in Europa è arrivato un k.o. esterno: 2-1 a Kharkiv con lo Shakhtar nell'andata degli ottavi di Champions League. Curioso il fatto che sia stato proprio il Torino ad aprire il 'problema Olimpico', dove lo scorso dicembre i granata allenati da Sinisa Mihajlovic hanno sconfitto i giallorossi per 2-1 (a segno De Silvestri ed Edera, inutile il gol di Schick) negli ottavi di Coppa Italia.  Da allora in poi in casa in campionato la Roma ha vinto appena una partita (5-2 al Benevento dopo essere passata in svantaggio per 1-0), ha pareggiato col Sassuolo (1-1) e perso in ben tre occasioni (1-2 con l'Atalanta, 0-1 con la Sampdoria, 0-2 col Milan).

Un dato allarmante è arrivato proprio dall'attacco: a parte la cinquina rifilata ai campani, i giallorossi non hanno mai segnato più di un gol e in due occasioni sono rimasti a secco. Venerdì arriva nella capitale il Torino, che in questa stagione ha già sbancato l'Olimpico in due occasioni: la vittoria contro la Roma in Coppa Italia, infatti, è arrivata una settimana dopo quella contro la Lazio per 1-3 (partita condizionata dall'espulsione di Ciro Immobile). Di Francesco però può guardare con fiducia all'anticipo della 28esima giornata di Serie A: la squadra di Walter Mazzarri (diventato allenatore dei granata a inizio gennaio) infatti non ha mai vinto nelle ultime tre trasferte di campionato (1-1 con Sassuolo e Sampdoria, 2-1 a Verona). A dare una spinta in più ai giallorossi però, a parte i numeri degli avversari, sarà il grande entusiasmo con cui è stata accolta la vittoria di sabato scorso al San Paolo contro il Napoli capolista.