Serie A, Roma-Sampdoria 4-1

Pubblicato il 11 novembre 2018 alle 16:51:10
Categoria: Serie A
Autore: Michele Nardi

Evidentemente la musichetta della Champions ha risuonato ancora nella mente dei giocatori della Roma: il 4-1 sulla Sampdoria è frutto di gioco e concentrazione finora ammirati soltanto nelle notti europee e nei big match. Le reti di Juan Jesus, Schick ed El Shaarawy, doppietta, segnalano un risveglio delle motivazioni del gruppo giallorosso, concreto davanti, a tratti frizzante e finalmente solido nelle retrovie dove il gol finale dell’ex Defrel non macchia una prova complessivamente positiva.

La Roma si muove sulla linea verde: prima Pellegrini e poi Cristante provano a impegnare Audero. Colley mura il tiro del trequartista e devia il secondo tentativo ma rischia di beffare il suo portiere, bravo a rimediare all’ultimo. I giallorossi aumentano la pressione e arriva il gol: Juan Jesus al 19’ è bravissimo a ribattere in rete il colpo di testa di Cristante su corner. Da lì la Samp va in difficoltà, Kluivert ed El Shaarawy sgroppano sulle fasce ma i giallorossi non riescono a concretizzare la propria supremazia: al 32’ la Samp sfiora il pari beffa con un auto palo di Kolarov mentre due minuti dopo è Kluivert a colpire il legno.

Nel secondo tempo i ragazzi di Giampaolo provano a reagire e al 54’ Ramirez si procura un calcio di rigore ma la Var annulla il penalty. La Samp prende coraggio ma viene castigata al 59’: è il gol più atteso, quello di Schick, a far esultare l’Olimpico. Il ceco si fa trovare liberissimo sull’assist di Kolarov dalla sinistra e al 69’ esce tra gli applausi per Dzeko. Intanto la Var toglie un rigore anche alla Roma ma al 72’ arriva la parola fine sul match: El Shaarawy trova un eurogol infilando Audero con un pallonetto a giro da posizione defilata. I genovesi barcollano ma provano fino alla fine a trovare la rete della bandiera, anche se è Dzeko a sfiorare il poker al 78’ con un grandioso stacco di testa. Olsen prima si supera su Viera ma alla fine non può niente sulla giocata capolavoro di Defrel, bravissimo a controllare al volo e a fulminare lo svedese al 89’ ma al 93' arriva il poker: Dzeko mette in mezzo e Audero può solo sfiorare il pallone prima di vedersi dribblato e battuto da El shaarawy.

La rosa si ringiovanisce ulteriormente con la sostituzione di Zaniolo per Pellegrini: il futuro è roseo ma il risultato di oggi rende meno fosco anche il presente. Ora la Champions è a soli due punti e finalmente la Roma ritrova una prestazione convincente in campionato. Terza sconfitta di fila per la Samp, che sembra aver perso la verve di inzio campionato e la solidità difensiva: undici i gol subiti nelle ultime tre partite.