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NAPOLI-INTER 1-1 finale
15' Eto'o (I), 46' pt Zuniga (N)
LA CRONACA
Finisce 1-1 tra Napoli e Inter al San Paolo. Grazie a questo pareggio i partenopei blindano il terzo posto e l’accesso diretto alla Champions League. Un evento che non accadeva da 21 anni. Un punto che serve anche all’Inter che con un turno di anticipo si laurea vice campione d’Italia.
Mazzarri, senza Cavani squalificato, decide di schierare Lavezzi unica punta, con Zuniga ed Hamsik trequartisti. Leonardo, invece, punta sul duo d’attacco Milito-Eto'o con Kharja dietro le punte. In difesa Materazzi accanto a Ranocchia. Parte meglio il Napoli, spinto dai 60mila dello stadio gremito, ma dopo un quarto d’ora è Eto'o a rompere gli equilibri con una conclusione potente e precisa che si insacca all'angolo alla destra di De Sanctis. Il Napoli non sembra accusare il colpo e si riporta sotto con le incursioni laterali di Dossena e Maggio, ma è brava la retroguardia di Leonardo ad allontanare le insidie. Gli azzurri ci provano più volte dalla distanza, ma è sempre attento Julio Cesar a respingere. Al 28’ gran conclusione dalla distanza di Lavezzi, il brasiliano non trattiene, ma l'Inter si salva.
Grandi emozioni nel finire di tempo. E’ l’Inter a sfiorare il raddoppio in due occasioni: prima con una bella conclusione sul secondo palo di Milito deviata in corner da Aronica, poi con Maicon, che si coordina dal limite dell'area e calcia a giro colpendo in pieno il palo. Ma nell’ultimo minuto di recupero sono i partenopei a trovare il pareggio. Zuniga sfrutta al meglio un’azione confusa, dove non brilla per prontezza la retroguardia nerazzurra e batte Julio Cesar.
La ripresa si apre con una grande azione solitaria di Milito, in stile finale di Champions, bravissimo De Sanctis a salvarsi in corner. Al 56’occasionissima per Zuniga, che riesce ad anticipare Maicon, ma di sinistro non riesce ad indirizzare la palla in porta da posizione ravvicinata. La partita scorre su ritmi opposti al primo tempo con le due squadre che sembrano accontentarsi del pareggio. Gli allenatori decidono di dare spazio a chi ha giocato meno nell’arco della stagione. Così Mazzarri mette dentro Sosa, Yebda e Vitale. Da segnalare anche il ritorno in campo di Samuel dopo il lungo infortunio. Nell’ultimo turno, con i risultati ormai acquisiti, per Inter e Napoli si tratterà di semplici passerelle finali.
LE PAGELLE
NAPOLI
De Sanctis 6 Il gol di Eto'o non lo vede neanche partire. Ad inizio ripresa si supera su Milito.
Aronica 6 Sul finire del primo tempo è decisivo in chiusura su Milito. Attento in copertura, anche se stasera non ha corso grossi pericoli viste le scarse motivazioni degli attaccanti avversari
Cannavaro 6 Prova attenta del capitano partenopeo. Mai in difficoltà nel suo reparto
Dossena 6 Buona prova del laterale del Napoli, che soprattutto nel primo tempo offende spesso sulla fascia sinistra regalando diverse palle giocabili ad Hamsik e Lavezzi
Campagnaro 6 Bravo in fase di copertura, ma si concede anche qualche discesa sull'out di destra da dove fa partire cross interessanti
Zuniga 7.5 Grande prova del colombiano. Gioca praticamente come regista, ma si comporta bene. Svaria su tutto il fronte d'attacco, crossa, tira e sul finire del primo tempo regala alla sua squadra il gol del pareggio
Sosa s.v. Troppo poco tempo a disposizione per mettere in luce il suo talento
Vitale s.v. Passerella finale anche per lui
Gargano 5.5 Spesso impreciso nei suggerimenti per Hamsik. Il pubblico se ne accorge e lo becca.
Hamsik 6 Fa' un po' fatica ad entrare in partita, poi come sempre delizia con il suo talento, anche se non riesce a pungere mai in modo decisivo
Yebda s.v. Giusto il tempo per partecipare alla festa in campo
Maggio 6 Discreta prova del laterale azzurro. Spinge molto soprattutto nel primo tempo regalando cross invitanti, ma senza Cavani hanno perso parte della loro efficacia
Pazienza 5.5 Si vede molto poco nell'arco del match. Qualche conclusione sbilenca e poco più
Lavezzi 5.5 Non riesce a interrompere il suo digiuno al S.Paolo che dura dal 25 ottobre. Si carica il peso dell'attacco sulle spalle, ma non riesce mai ad essere pericoloso
Mazzarri 8 Il voto è per il lavoro complessivo stagionale. Artefice di una vera e propria impresa. Anche e soprattutto grazie a lui dopo 21 anni il Napoli torna in Champions League
INTER
Julio Cesar 6 Sul gol non poteva fare nulla. Sempre attento nel primo tempo con numerose palle gol sventate
Ranocchia 6 Ennesima prova di maturità del giovane talento dell'Inter
Samuel s.v. Una grande festa il suo ritorno dopo il lungo infortunio
Nagatomo 6.5 Un'altra prova positiva del laterale giapponese. Attento in copertura nonostante i numerosi attacchi di Maggio e bravo anche in fase di spinta
Materazzi 6 Dimostra ancora una volta che quando chiamato in causa può dare sempre il suo prezioso contributo
Zanetti 5.5 L'ultimo passaggio per il gol di Zuniga parte da lui, anche se non gli si può imputare tutte le colpe visto lo svarione complessivo della difesa. Gara non brillante del capitano
Maicon 6 Autore di un buon primo tempo, il palo gli nega la gioia del gol
Kharja 5.5 Occasione sciupata per lui. Non regala quasi mai palle invitanti al duo offensivo. Impreciso in alcune circostanze
Motta 5 Maglia asciutta a fine gara per lui. Il pallone non passa quasi mai tra i suoi piedi. Assente in fase di impostazione
Cambiasso 5.5 Come nelle ultime gare il centrocampista argentino sembra necessiti di rifiatare. Discreto lavoro in fase di interdizione
Mariga s.v. Entra a partita ormai conclusa
Pazzini s.v. Non giudicabile nonostante la mezz'ora di gioco
Milito 6 A tratti si rivedono i lampi del Milito dell'anno scorso. A inizio ripresa De Sanctis gli nega la gioia del gol, che manca da 8 turni
Eto'o 7 Un lampo in una partita non brillante. Un bolide a 100 km/h da 23 metri per battere De Sanctis. 35esimo gol stagionale per lui. Numeri impressionanti
Leonardo 7 Centra il secondo posto e gli rimane la finale di Coppa Italia. Con le ultime buone prestazioni probabilmente si è guadagnato la riconferma sulla panchina per l'anno prossimo.
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