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La Giustizia Sportiva ribalta il risultato del campo e sanziona il Sassuolo con una sconfitta per 3-0 a tavolino contro il Pescara nonostante il successo per 2-1 di domenica sera al Mapei Stadium. La Lega Calcio ha infatti evidenziato la posizione irregolare di Antonino Ragusa, acquistato dal club emiliano il 26 agosto dal Cesena e sceso in campo negli ultimi 20 minuti della gara con gli abruzzesi. Secondo il Giudice Sportivo Gianpaolo Tosel il tesseramento del giocatore è avvenuto dopo la consegna ufficiale dei 25 della rosa.
Per inserire un nuovo acquisto, una squadra deve prima sostituire un calciatore precedentemente segnalato in lista. La norma prevede che la società debba inviare alla Lega Calcio una Pec (posta elettronica certificata) con la notifica della sostituzione. Il Giudice sostiene che in Lega non sia arrivata alcuna mail mentre il Sassuolo afferma l'esatto contrario. Il club, dunque, chiederà l'immediato ricorso avverso alla sanzione che, se confermata, toglierebbe tre punti conquistati dai neroverdi sul campo per darli al Pescara.
Di seguito il comunicato integrale del Giudice Sportivo sul caso Sassuolo-Pescara
Il Giudice sportivo,
letti gli atti relativi alla gara soc. Sassuolo e soc. Pescara; rilevato che la soc. Sassuolo ha utilizzato in campo (dal 65° al termine della gara) il calciatore Ragusa Antonino, tesserato in data 26 agosto 2016, il cui nominativo era stato inserito nella distinta di gara; considerato che l’inserimento di tale nominativo nell’“elenco di 25 calciatori” non era stato trasmesso alla Lega a mezzo PEC entro le ore 12.00 del giorno precedente la gara, come tassativamente previsto dalla vigente normativa federale (CU 83/A del 20 novembre 2014), e che tale omissione comporta la sanzione della perdita della gara (ibidem n.9) ai sensi dell’art. 17, comma 5, lett. a) CGS. Delibera di sanzionare la Soc. Sassuolo con la punizione sportiva della perdita della gara per 0-3.
Per quanto riguarda, invece, le sanzioni comminate ai singoli giocatori nella seconda giornata di Serie A, da segnalare i due turni di squalifica a Juraj Kucka "per proteste nei confronti degli Ufficiali di gara (Prima sanzione); per avere, al 30° del secondo tempo, all'atto dell'ammonizione, rivolto all'Arbitro un'espressione ingiuriosa". Due turni anche al cagliaritano Daniele Dessena "per avere, al termine del primo tempo, negli spogliatoi, non inserito in distinta, rivolto al Direttore di gara espressioni ingiuriose". Una giornata di squalifica, infine, per Carmona dell'Atalanta, Laurini dell'Empoli e Niang del Milan.