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Serie A: pokerissimo Roma, Champions più vicina

Pubblicato il 20 maggio 2017 alle 21:56:19
Categoria: Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

Al Bentegodi la Roma batte 5-3 il Chievo Verona al termine di una partita dalle mille emozioni. Per i padroni di casa, che hanno comunque avuto il merito di spaventare i giallorossi, arriva una sconfitta dopo tre risultati utili consecutivi. In classifica i clivensi restano fermi al quattordicesimo posto con i loro 43 punti. Per gli ospiti, invece, si tratta della terza vittoria di fila e della settima affermazione consecutiva fuori casa che porta in dote tre punti preziosissimi per portarsi momentaneamente a -1 dalla Juve.
 
Se l'è vista davvero brutta la Roma, ma alla fine ce l'ha fatta a portare a casa una vittoria fondamentale, trascinata dai suoi attaccanti tutti a segno. Nel primo anticipo di giornata non è mancato davvero nulla. Vantaggio Chievo al 15' con il destro al volo di Castro. Roma che sembra subire il colpo, ma al 28' trova il pari grazie a El Shaarawy che sfrutta una dormita difensiva e sigla l'1-1 dopo aver saltato Sorrentino in uscita. Al 37', però, nuovo vantaggio dei gialloblù grazie al colpo di testa di Inglese. Bastano solo cinque minuti ai giallorossi per riacciuffare nuovamente il pareggio con il sinistro di Salah deviato in maniera decisiva da Gobbi
 
Nella ripresa gli uomini di Spalletti tornano in carreggiata definitivamente e piazzano i tre colpi decisivi. Prima al 58' è di nuovo l'italo-egiziano ad andare a segno con un ottimo taglio premiato da Strootman e concluso con un destro a incrociare. Al 77' Salah firma il gol della tranquillità con un bel mancino da fuori sfruttando un ottimo lavoro di Dzeko. All'83' il bosniaco si mette in proprio e firma il pokerissimo con un grandissimo destro da fuori imprendibile per Sorrentino. All'86' poi arriva il definitivo 3-5 di Inglese bravo a farsi trovare pronto e insaccare in rete una sponda di Pellissier dagli sviluppi di un corner. Per Totti anche oggi solo qualche scampolo finale di match così come per l'esordiente Emanuele Vignato, classe 2000 del Chievo. Ma quello che conta in casa giallorossa è la vittoria finale che permette di tenere vive le residue speranze scudetto e di mantenere il secondo posto.