Serie A: poker Inter, Udinese nel baratro

Pubblicato il 6 maggio 2018 alle 14:45:44
Categoria: Serie A
Autore: Marco Corradi

Da un lato un'Inter dominante, dall'altro un'Udinese che continua la propria discesa nel baratro: i friulani, schierati con un 3-5-1-1 nel quale non trova spazio dall'inizio Jankto e De Paul supporta Lasagna, non hanno mordente e si limitano a un paio di contropiedi che impensieriscono Handanovic, sparendo totalmente dal campo intorno al 40'. Spalletti conferma il 4-2-3-1 e il terzetto composto da Candreva, Rafinha e Perisic alle spalle di Icardi, e opta per Dalbert e non Santon a sinistra: in difesa manca Miranda, messo ko da un problema muscolare nel riscaldamento e sostituito da Ranocchia, che diventa subito protagonista. Il difensore centrale svetta con uno stacco imperioso sul corner battuto da Perisic, e porta l'Inter in vantaggio al 12'. L'Udinese reagisce e impegna Handanovic in un paio di occasioni, ma crolla nel finale del primo tempo: Icardi prolunga per Rafinha, che sfrutta il velo di un Candreva in fuorigioco per allungarsi il pallone e arrivare in area. Il suo rasoterra è imparabile per un Bizzarri decisamente impreciso quest'oggi, e l'Inter fa 2-0 al 43' col primo gol in Serie A dell'ex Barcellona: il tris è immediato, e porta la firma di un Icardi lasciato totalmente libero di agire dalla difesa dell'Udinese. 

Inter al riposo sul 3-0 e Udinese che balla tantissimo in difesa e a centrocampo: nel primo tempo Danilo aveva salvato due volte sulla linea, nella ripresa la gara viene definitivamente indirizzata quando Fofana si fa espellere al 49' e lascia i suoi in 10. Tudor corre ai ripari, ma l'Inter gioca in contropiede e fa ancora male, segnando il poker al 70': Borja Valero viene lasciato tutto solo in area e fulmina un Bizzarri ancora non perfetto. 4-0 Inter e due reti convalidate dalla VAR (scongiurato in entrambi i casi il fuorigioco), coi nerazzurri che chiudono in totale controllo: i ragazzi di Spalletti volano a 69 punti e attendono i risultati di Roma e Lazio per capire quale sarà il loro destino e se la Champions diventerà un miraggio (arrivare a -4 a due turni dal termine sarebbe mortale per l'Inter), mentre l'Udinese crolla nel baratro. I bianconeri non vincono dal 28 gennaio, e nelle ultime 14 gare hanno trovato solo due punti e subito 11 sconfitte consecutive: Tudor non è riuscito a dare la giusta scossa (per lui il poker odierno e un 3-3 contro il Benevento), e l'Udinese resta ferma a 34 punti. Le restanti gare potrebbero accorciare il vantaggio sulla terzultima, e il rischio-retrocessione resta pericolosamente concreto.