Rivivi le emozioni di Inter-Milan: cronaca, pagelle e tabellino
Il Milan perde 4-2 il derby contro l'Inter e si scuce lo scudetto dalle maglie. I rossoneri, al termine di un match intenso e colmo di emozioni, si ritrovano a -4 dalla Juventus a una partita dalla fine del campionato: il tricolore è un sogno che non può più avverarsi. Nonostante uno splendido Ibrahimovic, sempre più capo-cannoniere. I nerazzurri si godono la vittoria - la seconda nelle stracittadine stagionali - e mantengono accese le speranze di terzo posto.
Il primo tempo è di marca Inter: al di là dell'errore sottoporta dello svedese, i padroni di casa manovrano con eleganza e concretezza. Gol di Milito al 14' sugli sviluppi di una punizione e miracolo di Abbiati sul colpo di testa di Cambiasso che assomiglia molto ad un gol fantasma (poi smentito dalle telecamere). Nel finale di parziale Rizzoli decreta il rigore per un fallo - che non c'è - di Julio Cesar su Boateng e Ibrahimovic fa 1-1.
Lo stesso leader rossonero sigla la doppietta in apertura di ripresa, infilandosi tra Maicon e Lucio e beffando il portiere brasiliano. Una magia i cui esiti non si ripercuotono a lungo. Ingenuità di Abate, che trattiene Milito: rigore e il Principe sigla il 2-2. Il Milan sfiora il tris con Muntari, e allora l'Inter affonda il coltello. Con un altro penalty di Milito, assegnato per fallo di mano di Nesta, e con un fantastico destro da 30 metri di Maicon.
Il Milan di Allegri cede a testa alta, ma resta a bocca asciutta al termine di una stagione di alti e bassi. L'Inter di Stramaccioni vive una serata felice, pur lontana dalla Champions League. Dovrà vincere all'Olimpico contro la Lazio e attendere i passi falsi di Udinese e Napoli per rientrare nell'Europa che conta.