Serie A, Parma: la Corte d'Appello cancella la penalizzazione, squalifica ridotta per Calaiò

Pubblicato il 9 agosto 2018 alle 21:28:00
Categoria: Serie A
Autore: Marco Corradi

Quest'oggi erano attese le sentenze della Corte d'Appello Federale, chiamata a decidere sui ricorsi di Parma, Palermo (parte interessata nel processo al Parma), Cesena ed Entella (parte interessata nel processo ai romagnoli), e sono puntualmente arrivate in serata. Ribaltone per i ducali, che passano dal -5 nell'attuale stagione sportiva alla cancellazione di questa sanzione: la Corte ha sancito l'estraneità della società ai fatti contestati, facendo dunque decadere la responsabilità diretta ed eliminando la penalizzazione. Il Parma si vede comminare una semplice ammenda, e la società parmigiana trabocca di soddisfazione, come si evince dalle parole del consigliere Pizzarotti: ''Per due mesi abbiamo letto, ascoltato e sopportato in silenzio le dichiarazioni di dirigenti di altre squadre, che hanno voluto cavalcare per fini personali il fango che veniva gettato su questa squadra e sulla storica promozione in A. Ora è stata fatta giustizia''.

Il Parma dunque non sarà penalizzato per i messaggi di Calaiò, per i quali il procuratore federale Pecoraro aveva chiesto la penalizzazione nella scorsa stagione (che avrebbe cancellato la promozione) o in alternativa una sanzione nel 2018-19. I ducali se la cavano con una semplice multa da 20mila euro, e anche Calaiò si salva parzialmente: la sua squalifica viene ridotta, e durerà fino al 31 dicembre 2018. L'attaccante non chiuderà dunque qui la sua carriera, e potrà tornare in campo dall'inizio del 2019: dopo che sono state ridotte le sanzioni al Parma, la Corte d'Appello ha ovviamente rigettato il ricorso del Palermo, che sperava flebilmente nell'eventuale ripescaggio in Serie A, in caso di rafforzamento della pena. Nulla di fatto invece per il Cesena: visto che il processo del Chievo si terrà il 12 settembre e i fatti sono collegati, la Corte d'Appello ha deciso di rimandare gli atti al TNF per trattare il caso-plusvalenze in un'unica sentenza, che uscirà quel giorno. Così facendo, svaniscono le chance di ripescaggio in Serie B per l'Entella, che sperava nello spostamento della penalizzazione dei romagnoli alla stagione 2017-18, che le avrebbe fatto riottenere la categoria.