*/
 

Serie A, il Parma partirà da -5 punti ma resta nella massima serie

Pubblicato il 23 luglio 2018 alle 12:44:18
Categoria: Serie A
Autore: Matteo Sfolcini

La sentenza è arrivata: il Parma parteciperà regolarmente alla prossima Serie A ma dovrà scontare una penalizzazione di 5 punti in classifica. I ducali mantengono quindi la massima categoria conquistata sul campo mentre il tribunale ha condannato Calaiò con due anni di squalifica riconosciendo nel suo comportamento il tentato illecito sportivo. L'attaccante del Parma, che è stato anche punito con oltre 20mila euro di multa, aveva inviato sospetti messaggi ad alcuni giocatori dello Spezia alla vigilia dell'ultima partita di Serie B, che di fatto è stata poi decisiva per la promozione degli emiliani.

Questo il comunicato della FIGC: "Il Tribunale Federale Nazionale, presieduto dall’avvocato Mario Antonio Scino, ha comminato al Parma una penalizzazione di 5 punti da scontare nella stagione 2018-19 e una squalifica di 2 anni, più un ammenda di 20 mila euro, al calciatore Emanuele Calaiò, in relazione al deferimento della Procura federale per la vicenda dei messaggi sospetti precedenti la gara Spezia – Parma".

"Ebbene alla luce dei principi testé enunciati, questo Tribunale ritiene provato che il Calaiò, nell’inviare all’ex compagno De Col i messaggi in questione, abbia posto in essere il tentativo di illecito previsto dall’art. 7, comma 1, CGS, irrilevante essendo che, nello specifico, a tutto voler concedere, questi possa essersi riferito unicamente alla propria incolumità fisica. E’ di tutta evidenza, invero, che anche la sollecitazione e/o l’invito ad omettere interventi di gioco sulla propria persona, ove accolta, possa ritenersi idonea, quanto meno in termini di tentativo, ad alterare l’andamento e/o lo svolgimento della gara", questa invece la sentenza ufficiale del TFN.