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Serie A: Palermo-Juventus 0-1, le pagelle

Pubblicato il 14 marzo 2015 alle 21:06:51
Categoria: Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

Rivivi le emozioni di Palermo-Juventus: cronaca, pagelle e tabellino

Le pagelle di Palermo-Juventus terminata 1-0 per i bianconeri

PALERMO

Sorrentino 5.5 Insicuro anche su un tiro di Tevez da 40 metri non irresistibile, si fa beffare dalla pregevolezza mancina di Morata.
Terzi 5.5 Soffre le folate offensive della Juve sulla sua corsia. Non battaglia quasi mai alla pari.
Emerson s.v. Appena sette minuti più recupero in campo.
Daprelà 5.5 Soffre parecchio le folate di Lichtsteiner, cattivo cliente. Non riesce a pungere. Tanto fiato sprecato.
Jajalo 6 Entra a pochi minuti dal vantaggio bianconero. In ogni caso, il coraggio non gli manca.
Vitiello 6 De Ceglie non lo spaventa. Fa il suo con generosità in una partita tutt'altro che buona per la sua squadra.
Andelkovic 5.5 Fa quasi tutto bene, poi si fa stregare dal 22enne spagnolo della Juve. Errore pesante.
Rispoli 6 Uno dei più volenterosi della squadra: anche un paio di conclusioni ribattute nel suo tabellino. Sarà pure confusionario, ma è uno dei pochi che ha il coraggio di portare avanti il pallone.
Barreto 5.5 E' moscio. Non entra in partita e tira indietro la gamba. Pomeriggio negativo.
Maresca 5.5 Qualche pallone recuperato e poco più. Chiamato a trascinare la sua squadra, non gli viene facile portare a termine il compito.
Vazquez 4.5 Parte benino, poi molla e perde anche il pallone da cui prende avvio l'azione del gol bianconero. Anche ai grandi giocatori può capitare di sbagliare una partita. Il Palermo si tenga stretto questo giocatore di prospettiva.
Rigoni 5.5 Se Barreto e Maresca non brillano, lui ci prova ma non riesce a giocare a testa alta. Disordinato anche lui per una sera.
Belotti s.v. Non ha neanche il tempo di ambientarsi.
Dybala 5 L'unico tiro della sua partita finisce larghissimo dalla porta di Dybala. Bonucci e compagni lo ingabbiano. Il gioiello di Zamparini finisce nel cassetto, anche ben nascosto.

Allenatore
Iachini 5.5 Un passo indietro per la sua squadra, che al Barbera ha pareggiato con Inter e Roma e battuto il Napoli. Palermo troppo rinunciatario per essere vero. Dybala e Vazquez poco serviti, centrocampo da rivedere e difesa non irreprensibile. Stia tranquillo il tecnico: davanti c'era la Juve, con più di metà scudetto già in tasca.

JUVENTUS
Buffon 6 Un pomeriggio da impiegato del catasto: il Palermo non lo chiama praticamente mai in causa.
Barzagli 6 Dei tre di difesa è il meno preciso, ma non sono errori imperdonabili. Dirà Barzaglione: "Sono appena tornato in campo". Per carità, ha ragione. Diamogli il tempo di ritornare in forma partita.
Chiellini 6.5 Non perde mai la bussola e interviene con precisione. Sì, chirurgo dei difensori di Allegri. Non è elegantissimo, ma ad avercene di difensori concreti come lui in Italia.
Bonucci 6.5 Non lascia mai aperta la porta. Anzi, copre anche gli spifferi. Fuor di metafora, è sempre accorto. Una partita senza sbavature. L'ennesima.
De Ceglie 6 Ha parecchio spazio a disposizione, ma non lo sfrutta a dovere. Comunque, non sfigura e corre senza pause.
Lichtsteiner 6.5 Martella come sa e sbaglia anche un gol. Per un terzino come lui un di più. Palla al piede è imprendibile. Nervosetto, ma non è una notizia.
Vidal 6 A fine partita la sua è una delle magliette più sudate che finiscono in lavatrice. Stasera un po' meno del solito.
Marchisio 6.5 Orologio svizzero. Puntuale nelle rifiniture e inarrestabile faticatore. Quantità e qualità. Un'altra partita sopra la media per il "Principino" bianconero.
Pereyra 6.5 Un paio di giocate di livello in contropiede. Impensierisce gli avversari con la sua sfrontatezza. Il fiato non gli manca. Ecco a voi un giocatore prezioso.
Padoin s.v. Solo una decina di minuti al Barbera per far rifiatare De Ceglie.
Sturaro 6 Prende falli e ne commette. Sembra vivace, poi subisce anche un colpo. Comunque, Allegri in avvio di ripresa gli preferisce il titolarissimo Vidal. A fine partita, il tecnico spiegherà che l'ha lasciato negli spogliatoi per un problema alla caviglia.
Morata 7 Non c'è Pogba, ci pensa Morata. Una gemma esce fuori dal suo mancino e fa urlare di gioia il popolo bianconero. Così la Juve arraffa un'altra fettina di scudetto.
Tevez 6 Si prende un sabato pomeriggio di riposo. I suoi tiri non preoccupano più di tanto. Si risparmia un po' anche in vista della trasfertona di Dortmund.
Llorente 5 Non riesce a colpire mai pericolosamente. Bloccato alla perfezione dai difensori rosanero, non trova mai la giocata giusta. Prova insufficiente.

Allenatore
Allegri 7 Il turnover della vigilia? Una mezza bufala. Allegri cambia qualcosa, ma non stravolge la squadra. Poi schiera Morata e gli risolve la partita. Questi tre punti sono pesantissimi anche in vista dell'impegno di mercoledì. Ecco, la Champions sarà la prova del nove della sua prima stagione bianconera. Fin qui quasi perfetta.