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Rivivi le emozioni di Udinese-Pescara: cronaca, pagelle e tabellino
Grande prova di orgoglio dell'Udinese che, in dieci contro undici dal 30' per l'espulsione di Danilo, riesce a battere 1-0 il Pescara al Friuli. Rete del "Mago" Maicosuel che torna titolare e realizza la sua seconda rete in campionato approfittando di uno svarione della difesa avversaria. La squadra friulana raggiunge quota 9 punti in classifica scavalcando il Pescara che rimane inchiodato a quota 7. Torna in campo Armero che non giocava dalla sfida dell'Olimpico di Torino datata 26 settembre. L'altro esterno del centrocampo a 5 di Guidolin è Pereyra che viene preferito al giovane Faraoni. Nel Pescara parte a sorpresa dal primo minuto Quintero malgrado il volo transoceanico e nonostante la partita giocata di recente con la Nazionale colombiana contro il Camerun.
L'undici di Guidolin parte bene prendendo subito in mano il pallino del gioco e orchestrando un possesso palla che eserciterà per tutti i 90 minuti. La squadra ospite si difende aspettando gli avversari nella propria metà campo per poi ripartire appoggiandosi sull'unica punta Jonathas. La partita, però, prende una piega inaspettata al 30': incursione palla al piede di Quintero che viene steso a limite dell'area dal già ammonito Danilo. Seconda ammonizione ed espulsione per il difensore brasiliano che lascia l'Udinese in 10. Dal calcio di punizione che ne scaturisce l'Udinese rischia oltre al danno la beffa: Quintero calcia da fermo con il mancino e colpisce la traversa dai 19 metri. Birkic immobile deve ringraziare il legno. Dopo il rosso a Danilo, Guidolin ridisegna la sua squadra passando a una difesa a quattro con Armero che fa il terzino sinistro. Centrali Domizzi e Benatia, a destra scala Faraoni che era precedentemente subentrato all'infortunato Pinzi, risentimento muscolare per lui. Al 39' arriva la prima vera occasione per l'Udinese: punizione di Lazzari dalla trequarti campo, torre di Benatia che favorisce l'inserimento di Di Natale sul secondo palo. Il numero 10 bianconero non sbaglia ma la rete viene annullata. Al momento della sponda era evidentemente oltre la linea dei difensori biancazzurri.
Nella seconda frazione di gioco Stroppa inserisce Vukusic e Caprari per un macchinoso Jonathas e un inconsistente Weiss, ma il Pescara non riesce a sfruttare l'uomo in più e, anzi, la squadra in inferiorità numerica sembra essere proprio quella ospite che si difende con 9 uomini sempre dietro la linea della sfera. Possesso palla incredibilmente tutto per la squadra friulana. Al 53' ci pensa Maicosuel a spezzare l'equilibrio: il brasiliano approfitta di un pasticcio difensivo degli avversari appoggiando in rete un traversone di Armero sporcato da Blasi. Dopo il gol la situazione non cambia fino al 90' con il Pescara che non riesce a trovare spazi e che incassa una brutta sconfitta. Maicosuel, sostituito, approfitta per chiedere scusa ai tifosi per quel "cucchiaio" sbagliato nei preliminari di Champions contro il Braga. Applausi della curva.
Nel prossimo turno l'Udinese giocherà all'Olimpico contro la Roma e il Pescara ospiterà l'Atalanta all'Adriatico.