Rivivi le emozioni di Napoli-Siena: cronaca, tabellino e pagelle
Al San Paolo il Napoli liquida il Siena 2-1 e chiude il campionato al quinto posto dopo i successi di Udinese e Lazio. Gli azzurri sono in Europa League, mentre il Siena è salvo e chiude un campionato sorprendente. Decide la partita la doppietta di Dossena, che segna i suoi primi due gol con la maglia partenopea. In mezzo il pari momentaneo di Destro, rivelazione del campionato.
Il Napoli, con Cavani, Aronica e Dzemaili squalificati, schiera di punta Lavezzi. Il Siena, senza cinque uomini, è costretto a far esordire il portiere Farelli. Destro, fresco di convocazione in azzurro, in avanti con D'Agostino. Partenza a razzo al San Paolo. E al 3' Dossena segna con il mancino, solo in area, su assist da sinistra di Hamsik. Neanche il tempo di esultare che il Siena pareggia con Destro. Lancio liftato di Brienza dal cerchio di centrocampo, uscita avventata di De Sanctis e gol di punta dell'attaccante senese. Poi ci prova il Siena con Vergassola al 29': il suo destro a giro è, in realtà, un passaggio per il portiere. Ma al 34' Campagnaro s'infila in area e tira in porta, Farelli respinge male e Dossena, ancora lì, segna il gol del 2-1. C'è ancora tempo per un erroraccio di Pandev da due passi al 39' e per un destro centrale di Lavezzi all'ultimo respiro.
L'avvio di ripresa è tutto azzurro. Inler spara con il sinistro da trenta metri e Farelli mette in angolo in tuffo al 51'. E cinque minuti dopo il portiere fa un miracolo su un sinistro deviato di Hamsik. Dall'altra parte del campo, però, non è da meno De Sanctis, che blocca un mancino a botta sicura di Destro. Poi, al 62', D'Agostino sfiora il palo con una punizione liftata dal limite. E dieci minuti dopo Hamsik spaventa il Siena con un destro da fuori a lato. E a un minuto dalla fine D'Agostino tenta il gol della giornata con una semi rovesciata di Sinistro, altro miracolo di De Sanctis.
Il Napoli chiude il campionato quinto a 61 punti, il Siena a quota 44 al 14esimo posto. Ma la stagione degli azzurri non è finita: domenica prossima c'è la finale di Coppa Italia contro la Juve a Roma. E uno scherzetto ai bianconeri potrebbe ribaltare una stagione fin qui poco più che discreta dei ragazzi di Mazzarri.