Rivivi le emozioni di Palermo-Napoli: cronaca e pagelle
Buona la prima per il Napoli. Dopo la delusione in supercoppa i ragazzi di Mazzarri si impongono con autorità su un Palermo spaesato e poco grintoso. La rete di Hamsik nel primo tempo e quelle di Maggio e Cavani nella ripresa fissano il risultato sul 3-0 e legittimano una buona prestazione degli azzurri. Rosanero mai veramente in partita ancora alla ricerca di gioco e forma fisica.
Sin dai primi minuti le due squadre si affrontano su ritmi alti con il Napoli che prova a manovrare e il Palermo che si difende bene e riparte velocemente. Tra i rosanero però è il solo Miccoli a rendersi pericoloso e allora sono i partenopei a guadagnare terreno, Hamsik ci prova dalla distanza ma il suo mancino sfiora l'incrocio alla destra di Ujkani e finisce sul fondo. Poco dopo è Cavani a presentarsi alla conclusione dal limite dell'area dopo una bella serpentina ma la difesa respinge bene, ancora l'uruguagio in chiusura di tempo si vede ribattere un destro a botta sicura da pochi passi dalla traversa. In chiusura di tempo però è Hamsik a trovare il destro vincente su assist di Maggio che batte Ujkani e manda le squadre al riposo con il meritato vantaggio azzurro.
La ripresa non porta nessuna novità e il Napoli continua a essere padrone del gioco riuscendo a limitare le sporadiche incursioni rosanero senza difficoltà. Sannino cerca di cambiare le carte in tavola sostituendo Donati con Arevalo Rios ma la manovra rimane lenta e prevedibile con i partenopei che si rendono ancora pericolosi con il solito Hamsik che però non inquadra la porta. A metà della ripresa arriva lo sforzo massimo per i rosanero che reclamano prima un calcio di rigore con Cetto e poco dopo si rendono pericolosi con una bella azione di Bertolo. Al 78' però, con la squadra sbilanciata alla ricerca del pari, arriva il gol che chiude la gara: Hamsik pesca benissimo Maggio che stoppa in corsa e trafigge Ujkani. Nel finale c'è gioia anche per Cavani che realizza di testa da pochi passi su assist del subentrato Vargas.
Risposte positive per Mazzarri che trova una squadra già in forma campionato anche considerando le tante assenze, positiva la prova del giovane Insigne. Sannino avrà ancora molto da lavorare, i suoi sembravano decisamente indietro dal punto di vista fisico e della costruzione del gioco.
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