*/
 

Serie A: Napoli-Milan, le pagelle

Pubblicato il 18 novembre 2012 alle 08:00:08
Categoria: Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

Rivivi le emozioni di Napoli-Milan: cronaca, pagelle e tabellino

Le pagelle di Napoli-Milan terminata 2-2

NAPOLI
De Sanctis 6 Sui gol di El Shaarawy non può nulla. Per il resto è normale amministrazione.
Gamberini 6 Boateng e Bojan lo puntano in continuazione. L'ex Fiorentina però tiene con grande tenacia e sul gioco areo si fa sentire. Corazza.
Campagnaro 6 El Shaarawy gli fa venire il mal di testa. L'argentino però è solido, non va in confusione e trova alcune chiusure decisive.
Zuniga 5.5 Quando scala le marce fa male, soprattutto in coppia con Hamsik, ma De Sciglio gli rende la vita difficile e in fase difensiva mostra la solita sofferenza.
Cannavaro 6 E' il leader della difesa e lo fa vedere anche stasera. Sempre preciso nella posizione, tiene contro i brevilinei rossoneri e nel finale annulla Pazzini. Presente.
Dossena s.v. Dà fiato a Zuniga coi crampi.
Dzemaili 6 Deve sostituire Behrami quindi Mazzarri gli chiede più lavoro di contenimento e meno inserimenti per la conclusione. Lo fa discretamente. Sacrificato.
Maggio 5.5 Parte bene, poi Constant gli prende le misure è fa più fatica. Spreca due buone chance, una volta sotto porta e una volta al tiro.
Mesto 6 Entra con grande grinta e convinzione alle spalle di Maggio.
Inler 6 Il gol è un regalo di Abbiati ma lo svizzero è un corazziere in mezzo al campo e gioca sempre a testa alta. Un bene per il Napoli.
Hamsik 6.5 Lo slovacco gioca una gara di grande quantità: scende a prendere alla, la porta sù, cerca di creare superiorità numerica e quando può va al tiro. Faro.
Cavani 6 Meno brillante del solito. Falloso e più incline alla protesta. Concluede due volta in porta e Abbiati lo respinge.
Vargas s.v. Non incide.
Insigne 6.5 Primo tempo pimpante, ogni volta che parte fa male. Meritato il gol. Alla distanza si spegne. Talentino.

Allenatore
Mazzarri 6
Manca il killer instinct al suo Napoli, che sul 2-0 spreca il colpo del ko. Fatica quando il Milan riparte ma il pariè giusto.

MILAN
Abbiati 4 Colpevole! Se il Milan va sotto 2-0 è solo per colpa sua, che sviene su un tiro innocuo di Inler e poi è goffo nel farsi perforare da una conclusione di Insigne. Nella ripresa compie un paio di buoni interventi ma orma il danno era fatto.
Acerbi 6 Allegri lo rilancia e lui risponde presente. Appare sempre un po' meccanico ma dimostra grande fiducia nei suoi mezzi e ripara agli errori che commette. Da rivedere.
De Sciglio 6.5 Va in difficoltà quando dalla sua parte spingono in coppia Zuniga e Hamsik. Ma se la cava sempre alla grande, con personalità e classe. E quando avanza si fa sentire.
Mexes 6 Buona prova. Il francese è determinante in un paio di occasioni, soprattutto salvando il possibile 3-0 su Cavani. Deve dare continuità di prestazioni.
Nocerino 5 Inadeguato. Il giocatore dell'anno scorso era un'eccezione, questo è il reale Nocerino. Sbaglia tutto, non ne azzecca una. Ci mette voglia ma non basta.
Constant 6 Sembrava un azzardo schierarlo in questo ruolo e invece il francese cresce di partita in partita, acquisendo grande sicurezza. Poco presente in avanti ma è promosso.
Boateng 6.5 Le parole del presidente lo hanno rilanciato e lui è andato in campo con grinta e voglia di fare. Spesso esagera ed eccede, ma il Boa ha dato incoraggianti segnali di ripresa. E aiuta molto la squadra.
De Jong 6 Diga. Fa quello che gli chiede Allegri, chiudere, recuperare palla e far ripartire l'azione. Lo fa bene.
Montolivo 6 E' il giocatore che crea in mezzo al campo. Fa avanti e indietro con grande lucidità, è forte e tenace. Il Milan deve aggrapparsi a lui.
Robinho 6.5 Entra col solito passo bailado ma ha gli occhi della tigre, ha voglia: e dal suo cilindro estrae l'assist per il 2-2 del Faraone.
Pazzini 5 Impalpabile. Entra, ci mette voglia e fisico. Ma non centra niente con gli altri attaccanti rossoneri.
Bojan 6 Bravo a saltare l'uomo e creare superiorità numerica. Deve metterci più cattiveria, soprattutto in fase realizzativa. Ha buone opportunità ma non le sfrutta.
Niang 6 Una manciata di minuti: sufficienti per mettersi in mostra con un bel tiro disinnescato da De Sanctis.
El Shaarawy 8 Due gol nel tempio del re dei bomber, Edinson Cavani. Come al solito è lui che fa scoccare la scintilla nel Milan con un gol pazzesco prima dell'intervallo. Nella ripresa è sempre lui a creare pericoli e a firmare il pari. Idolo.

Allenatore
Allegri 6 Incassata la fiducia di Berlusconi, schiera un buon Milan, che risponde con la miglior prestazione della stagione. Certo che con un Faraone così si potrebbe fare di più.