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Serie A: doppio Milito, l'Inter vede la Champions

Pubblicato il 11 aprile 2012 alle 23:00:40
Categoria: Notizie di attualità
Autore: Matteo Sfolcini

Rivivi le emozioni di Inter-Siena: cronaca, tabellino e pagelle

Vittoria fondamentale dell'Inter
, che si prende di forza i tre punti battendo 2-1 il Siena e vola a quota 48 punti, a -6 dal terzo posto della Lazio sconfitta dalla Juve. La squadra di Stramaccioni passa in svantaggio con un bel gol di D'Agostino ad inizio partita, ma poi prende le redini del gioco e rimonta a fine tempo con Milito, e poi a dieci minuti dal termine con un rigore sempre dell'argentino, giunto al 20esimo gol in campionato. I toscani rimangono a quota 39 punti, a +5 dal Lecce terzultimo.

L'inizio è di marca nerazzurra, ma in vantaggio ci va il Siena. Samuel perde un brutto pallone sulla trequarti favorendo l'involata di Destro: Julio Cesar para la conclusione del giovane attaccante e anche quella di Brienza, ma non può fare nulla sul terzo tap in di D'Agostino, che porta in vantaggio i toscani. L'Inter reagisce, con Milito che sbaglia una buonissima occasione a tu per tu con Pegolo: Alvarez parte da destra, ma si accentra spesso per provare a dialogare con i compagni, mentre Samuel (ammonito, salterà l'Udinese), disastroso nella prima mezz'ora, deve lasciare il posto a Nagatomo per un problema muscolare. Al 42' la svolta: su un angolo di Zarate Pesoli svirgola il rinvio e offre a Milito la più facile delle inzuccate per l'1-1 su cui si chiude il tempo.

Nella ripresa è un'altra Inter, padrona del campo a 360 gradi. Alvarez prende in mano la situazione e ci prova con un paio di conclusioni velenose, e proprio sulla respinta di Pegolo Milito si mangia un gol già fatto. Zanetti (che oggi raggiunge Zoff a 570 presenze in Serie A) è protagonista di qualche bella incursione alla Maicon, mentre il Siena è tutto rintanato nella propria trequarti, affidandosi ai soli contropiedi di Destro. All'81' una discesa di Nagatomo costringe Mannini all'atterramento in area di rigore: Milito dal dischetto non sbaglia per il suo 20esimo centro in campionato. Il match si chiude così, e Stramaccioni può sorridere.