Serie A, Milan: ora anche l'Europa League è a rischio

Pubblicato il 22 aprile 2018 alle 12:56:35
Categoria: Serie A
Autore: Francesco Cazzaniga

La sconfitta di ieri sera con il Benevento è ben più di un campanello d'allarme. Gattuso lo sa bene e non si nasconde nel post partita: "Siamo una squadra che crea, ma che dà l’impressione di avere poca voglia di fare veramente male agli avversari, diamo la sensazione di fare il solletico agli avversari" ha spiegato. Il tecnico deve ricompattare l'ambiente e anche da questa necessità è nata la decisione di annullare il giorno di riposo e ritrovarsi tutti insieme a Milanello. Stando ai numeri la gara di ieri ha evidenziato la mancanza di gol: il Benevento ha incassato 78 gol in 34 partite disputate. Fuori casa i sanniti hanno subito ben 41 reti riuscendone a segnare solo 10 in 17 partite giocate. Ieri, pur con il vantaggio della superiorità numericha, i rossoneri non sono riusciti ad agguantare nemmeno un pareggio.

Il reparto d'attacco del Milan ha fin qui garantito 44 reti: meglio hanno fatto tutte le squadre che lo precedono in classifica (Juventus, Napoli, Roma, Lazio e Inter) ma anche molte di quelle che lo seguono (Atalanta, Sampdoria, Fiorentina e Torino). Il miglior marcatore è Cutrone con 7 reti, seguito da Bonaventura e Suso con 6 e Kalinic con 5. Il Milan non chiude il campionato senza un attaccante in doppia cifra da ben 32 anni. Ora, sfumata ormai la rincorsa alla Champions, non resta che l'Europa League, ma l'Atalanta, la Sampdoria e la Fiorentina sono rivali che, questo Milan, ora deve temere seriamente.