Nell'agenda di Fassone, amministratore delegato del Milan, c'è l'incontro con la Uefa per definire i termini del settlement agreement, che dovrebbe evitare ai rossoneri sanzioni e conseguente svalutazione sul mercato. A questa riunione dovrebbe allora essere presente anche il fondo americano, che forte dei crediti che può vantare potrebbe chiedere a Mr Li di farsi da parte. Molto probabilmente questo processo non sarà rapido, ma che il Milan cinese sia al capolinea è un'ipotesi più che probabile. Lo scenario futuro è ancora incerto, alcune indiscrezioni hanno parlato dell'interesse di emiri arabi o miliardari uzbeki, ma per ora l'unica cosa certa è la situazione estremamente delicata della società capace di vincere 7 Champions League.